Finalmente una buona notizia per Massimiliano Allegri. Torna a disposizione uno dei fedelissimi del tecnico, che viaggia verso la convocazione.
Nell’ecosistema bianconero le ultime settimane sono state alquanto tormentate. I risultati faticano ad arrivare (solo cinque punti raccolti nelle ultime sei) e un’infermieria che si riempie a cadenza regolare. Ai due fattori poco incoraggianti va inoltre aggiunta la maxi-squalifica di Pogba, colpo flop della vecchia dirigenza.
La Juventus deve rialzare la testa, il momento è troppo importante per lasciarsi abbattere. Gli ultimi due mesi e mezzo di stagione possono salvare la faccia della Signora e del suo allenatore. Dopo essere uscita con le ossa rotte dal “Maradona”, alla finestra c’è un altro scontro diretto in chiave Champions. Domenica, allo “Stadium”, arriverà l’Atalanta. Dalle parti della Continassa il tecnico fa la conta degli arruolabili, lista che si è assottigliata nelle ultime settimane.
L’attacco bianconero sarà orfano di Vlahovic, squalificato. Negli ultimi giorni Alcaraz ha raggiunto ai box Rabiot, che viaggia verso il recupero per la gara contro il Genoa. L’argentino, invece, ne avrà per circa un mese. Insomma, l’emergenza non fa dormire sonni tranquilli ad Allegri. Tuttavia il livornese può sorridere per il ritorno in gruppo di Weston McKennie.
Juventus, Allegri esulta: McKennie viaggia verso la convocazione
Come afferma “La Gazzetta dello Sport”, ieri il texano è tornato ad allenarsi con i compagni, seppur parzialmente. La sessione odierna darà qualche indizio aggiuntivo, ma la sensazione è che se tutto andrà secondo i piani l’ex Schalke 04 ci sarà. Presumibilmente, in circostanze “migliori” dal punto di vista degli infortuni, Allegri avrebbe proceduto con più cautela.
Lo statunitense è però un lottatore, che da sempre si mette a disposizione dell’allenatore. Per aiutare la squadra il numero 16 occuperà la classica posizione sul centro-destra affianco a due, anzi tre colleghi. Oltre ai compari Locatelli e Miretti, il classe 1998 avrà con sé un altro compagno: un tutore che indosserà a protezione della spalla lussata.
Malgrado la grande disponibilità che l’americano dimostra sempre, Allegri valuterà all’ultimo se mandare subito in campo il fedelissimo. Qualora l’allenatore scegliesse la strada più prudente, spazio ad uno tra Nicolussi Caviglia e Nonge, reduce dalla sfortunata serata di Napoli. In alternativa, Cambiaso potrebbe essere traslato dalla posizione di quindi a quella di mezzala, in un 3-4-2-1 che rivedrà il rientro di Danilo e Milik. Il polacco sostituirà Vlahovic e, se il modulo scelto sarà quello appena citato, potrebbe essere assistito da Chiesa e Yildiz. L’azzurro ha ritrovato la via delle rete e, come spera il popolo juventino, anche quella della fiducia. Come quella che deve ritrovare l’intero gruppo-squadra già da domenica.