Un’illusione, poi un sogno. Ora una possibilità quasi concreta. Il binomio Cavani-Juventus potrebbe davvero realizzarsi in estate. L’indiscrezione è che Marotta sarebbe stato a Parigi nei mesi scorsi per valuatre se ci fossero margini di manovra per intavolare una eventuale trattativa, ottenendo riscontri favorevoli da parte di Cavani e del suo entourage che sarebbe ben disposti ad accettare la Juventus.
ARIA DI ADDIO – L’ultima stagione del Matador non è stata certo esaltante: relegato in panchina nell’ultimo mese per far spazio a Lucas, Cavani ha finito col deprimersi. Certo, il Psg ha già vinto il campionato ed ha eliminato il Chelsea in Champions che ora ha i favori del pronostico contro il Manchester City, ma l’uruguagio nella sua mente si era immaginato di essere al centro del progetto e dell’attacco parigino, cosa che non è mai avvenuta. Relegato prima sulla fascia e poi in panchina, è stato vittima dell’ombra imponente di Ibrahimovic che gli ha tolto lo spazio.
CHIAVE MORATA – Per questo quindi una cessione sembra alquanto probabile in estate. Vuoi per nuovi stimoli o nuove avventure, la parentesi di Cavani a Parigi sembra destinata al suo capitolo finale entro luglio. Tra prezzo del cartellino ed ingaggio i costi sembrano elevatissimi. Servono infatti almeno 40 milioni per convincere il Psg, dove attualmente guadagna quasi 8 milioni netti a stagione. Ma c’è una chiave importante in tutto ciò: se il Real Madrid dovesse esercitare la recompra per Morata, i soldi che la Juventus intascherà saranno reinvestiti proprio per il nuovo numero 9 bianconero. E Cavani sarebbe allora il primo obiettivo della Juventus.
Oscar Toson