Massimiliano Allegri, oggi allenatore sulla panchina della Juventus, piaceva anche all’AD nerazzurro Beppe Marotta.
In questa stagione la Juventus sta ottenendo dei risultati importanti in campionato con il secondo posto che rende merito alla stagione della Vecchia Signora. Grazie a questa classifica soddisfacente i tifosi bianconeri stanno infatti sognando di poter tornare a vincere lo Scudetto quattro anni dopo l’ultimo giunto con Maurizio Sarri nel 2020.
In classifica a precedere la Juve ci sono gli storici rivali dell’Inter che al momento dopo la fine del girone d’andata si trovano con due punti di vantaggio. I bianconeri fino a questo momento sono stati molto bravi a tenere il passo dei nerazzurri, entrambe le squadre hanno medie punti molto alte e ogni minimo errore pesa moltissimo nella corsa Scudetto.
Marotta rivela: “Chiamammo Allegri e Inzaghi come sostituti di Conte”
Un fattore che sta aiutando molto la Juve è senza dubbio la mentalità portata dal suo allenatore, Massimiliano Allegri. In questa stagione la formazione torinese è infatti molto concreta e pragmatica come piace al tecnico toscano ex Milan e Cagliari. Si tratta della terza stagione per Allegri alla guida della Juventus e dopo tante polemiche il tecnico ha finalmente trovato la quadra e l’appoggio dei tifosi.
In queste ore è stato però svelato un curioso retroscena che racconta come l’allenatore livornese sarebbe potuto non avere l’occasione di godere di una seconda avventura juventina se avesse accettato una proposta proprio della rivale Inter. A rivelare questa possibilità è stato un altro ex Juve come Beppe Marotta.
L’AD nerazzurro ha parlato ai microfoni di Sky nel prepartita di Monza-Inter, match in programma questa sera per il 20^ turno di Serie A e si è riferito ad Allegri con queste parole: “La Juve ha un bel reverendo che ha impartito una grande lezione inculcando una bella mentalità. Allegri vicino all’Inter in passato? Chiamammo lui e Inzaghi dopo Conte. Ora siam contenti e fieri di questa scelta, con tutto il rispetto per Allegri”.
Questo sorprendente retroscena svela quindi che il tecnico ex Milan e Cagliari sarebbe potuto diventare l’allenatore dell’Inter al posto di Simone Inzaghi nell’estate del 2021 dopo che (a proposito di ex Juve) Antonio Conte lasciò la guida tecnica interista e si accasò poi alcuni mesi più tardi al Tottenham.