Giuntoli si muove. La Juventus sta provando a chiudere per il difensore, soffiandolo così alla rivale in Serie A.
Gennaio ha portato con sé il calciomercato: se n’è accorta la Serie A e se n’è accorto Cristiano Giuntoli. Il direttore della Juventus sta vagliando le sue opzioni, dividendosi tra obiettivi difensivi e sogni di centrocampo. Infatti i bianconeri mandano segnali di resilienza estrema ogni giornata che passa, segnali che a Milano non sono ricevuti con il sorriso. La partita di ieri ne è la prova: più picchi forte Madama, più lei si rialzerà. In particolare facendo notare chi le sta davanti che, senza pretese, lei è lì come un’ombra. Tuttavia per l’operazione sorpasso servirebbe qualche rotazione in più.
Infatti Giuntoli ha iniziato a muoversi, anche se frenato da un aspetto importante: l’indice di liquidità. Così la Juventus è praticamente bloccata sul calciomercato ed ha bisogno dii fare operazioni diverse per poter andare all’assalto dei propri obiettivi. Non è un segreto che ai bianconeri serva un centrocampista ed un difensore, vista l’uscita di Huijsen. Così Giuntoli ha tentato il sorpasso, proprio ai danni dell’Inter, per dare l’assalto a Tiago Djalò. Il difensore centrale del Lille è in uscita e la Juventus l’ha messo nel mirino, facendo uno sgarbo all’Inter possibilmente già a gennaio.
Mercato, come si sblocca Djalò
Sgarbo che non impossibile. L’Inter non vuole affondare per il difensore del Lille a gennaio perché non vuole accollarsi il settimo difensore centrale della sua rosa. Così Giuntoli ha visto uno spiraglio e ci si è lanciato a capofitto, anche per cercare di aprire anche un capitolo futuribile. Tuttavia c’è un problema per cui la Juventus non può spendere il 3,5 milioni di euro necessari per accontentare il Lille: l’indice di liquidità. Secondo Tuttosport ci sono però due modi per arrivare a sbloccare la situazione ed entrambi riguardano la sfera del calciomercato in uscita.
Infatti la Juventus ha bisogno di una cessione per favorire il proprio indice di liquidità, in difficoltà dopo gli anni del Covid. La prima opzione possibile è quella che vede protagonista Ranocchia. Il giocatore bianconero è attualmente all’Empoli, ma il Palermo si è accordato con la Juve per prelevarlo. La cifra dell’operazione si aggira intorno ai 3 milioni di euro, cifra necessaria per andare poi all’assalto di Djalò.
Inoltre c’è anche un’altra via secondo Tuttosport, una via che non passa da un giocatore bianconero. Infatti Radu Dragusin potrebbe essere la chiave che porta Djalò, grazie al 20% della possibile rivendita del centrale. Tuttavia il Genoa dovrebbero venderlo al Tottenham, che offre 25 milioni, e non al Napoli, che ci sta provando con delle contropartite.