Ancora dissapori tra l’ex presidente della Juventus Andrea Agnelli e il presidente della UEFA Alexsander Ceferin.
La sentenza della Corte di Giustizia Europea che ha dato di fatto il via libera ad altre competizioni senza che Uefa e Fifa possano sanzionare i club che decidono di farne parte, inizia a far maturare le prime incomprensioni. Protagonisti ancora Andrea Agnelli, ex presidente della Juventus, e Aleksander Ceferin, presidente della Uefa.
Nelle ultime ore Ceferin ha dato il via ad una conferenza stampa in streaming dove ha trattato di tanti temi. A questa conferenza si è collegato a sorpresa anche Andrea Agnelli, un gesto che ha lasciato tutti sorpresi. Inizialmente Agnelli ha utilizzato le sue credenziali, ma la presenza dell’ex presidente Juve ha infastidito non poco Ceferin, arrivato ad una decisione che ha fatto molto discutere.
La sua decisione ha lasciato tutti di stacco e sta facendo molto discutere in queste ore sui social.
Cartellino rosso per Andrea Agnelli: espulso da Ceferin
Dopo che Ceferin ha riconosciuto il tecnico si è scatenata una vera e propria bufera. Una volta riconosciuto, però, l’ex presidente bianconero è stato bannato ed espulso dalla conferenza, il che testimonia – ancora una volta – che evidentemente la sua presenza non era del tutto gradita.
Agnelli, infatti, si era di recente esposto nuovamente sui social sulla questione Superlega, poiché – in seguito alla sentenza della Corte di Giustizia Europea – si è potuto togliere dei ‘sassolini dalla scarpa’ twittando la canzone degli U2 “Where the streets have no name”. Nel suo post, l’ex presidente della Juventus aveva anche aggiunto l’iconico motto bianconero che recita “Fino alla fine”. In tanti tra i tifosi bianconeri hanno apprezzato, esaltando le gesta dell’ex numero uno della Juve.
In modo non troppo velato, dunque Andrea Agnelli aveva festeggiato la sentenza della Corte di Giustizia Europea prendendosi la rivincita contro Alexsander Ceferin, un tempo suo amico fino alla questione Superlega che ha causato la nascita di importanti dissapori tra i due.
Agnelli, espulso dalla conferenza stampa, ha reagito prendendola con filosofia: l’ex presidente bianconero si è fatto prestare il telefono da un suo collaboratore e ha continuato a seguire la diretta da un altro dispositivo con un nome e un cognome non suo, a riprova del fatto che il veleno tra i due è tutt’altro che passato. E pensare che una volta i due erano grandi amici: ora il rapporto è finito malissimo e Ceferin e Agnelli continuano a lanciarsi frecciate.