Estasi Juventus: Allegri ha ancora ragione

Allegri mette a segno un’altra vittoria importante in un altro scontro diretto. La Juventus va verso la continuità di risultati

Piaccia o non piaccia, questa è la Juventus. Questa è la Juventus che Massimiliano Allegri sta progettando per arrivare alla vecchia Juventus che una volta vinceva tutto. Il progetto è quello di tornare nelle grandi d’Europa, questo è sicuro. Anche in Serie A, ovviamente. La Juventus di Max Allegri è partita con il piede giusto in campionato, e non avendo le coppe sta facendo qualcosa di storico. Davanti c’è l’Inter di Simone Inzaghi a +2, ma la Juventus è subito li e il Milan è terzo con 4 punti in meno.

Allegri sta lavorando su più fronti. Sicuramente la caratteristica dell’età media di questa squadra fa riflettere proprio sul lato effettivo del cambio generazionale avvenuto negli ultimi anni nella società bianconera. Allegri sta cercando la massima continuità, e questo lo fa proprio rimarcando due concetti chiave della sua Juventus. In primis c’è la difesa. Saranno parole farti, ma alla Continassa si sta lavorando nella direzione di ritrovare quella vecchia BBC da record. Anche la trasferta di Firenze lo ha dimostrato: GattiBremerRugani sono stati perfetti. Perfetti come anche Szczesny tra i pali.

Settimo clean sheet in 11 partite, ecco la continuità Juve

Le pagelle sui quotidiani sono proprio la dimostrazione di come Bremer, Rugani e Gatti stiano lavorando giorno dopo giorno per raggiungere una super condizione. Allegri sta lavorando in questa direzione. Anche perché Danilo e Alex Sandro sono ancora ai box, e il tecnico bianconero ha scelto un trio abbastanza obbligatorio dovremmo dire. Dopo l’1-0 al Franchi, la Juventus mette a segno un altro record. Nell’anno 2023 sono 11 le trasferte con la rete inviolata, i bianconeri hanno fatto meglio di  ogni altra squadra nel massimo campionato italiano. Con una difesa così, davvero difficile dire che Szczesny non possa arrivare alle 15 se non di più porte inviolate. D’altronde Provedel era più o meno in questa direzione un anno fa. La difesa fa la differenza, e Allegri lo sa bene.

Bremer pilastro difensivo
Bremer pilastro difensivo da record (LaPresse) – Spazioj.it

La Juventus espugna un altro territorio super complicato ai fini dello scudetto. La Juventus della scorsa stagione non avrebbe vinto così questo tipo di partite e Max Allegri lo sa. Quest’anno alla Continassa si è ritrovato un clima di lavoro perfetto per mettere a segno i vari obiettivi prefissati a inizio stagione con tutto lo staff dirigenziale bianconero. Ora per Allegri ci sarà il Cagliari in casa sabato 11 novembre. Lo Stadium sarà colmo di bandiere e di tifosi che invocheranno l’ennesima vittoria e chissà, magari anche senza subire una rete. Poi ci sarà la sosta Nazionali, e la Juventus si ritroverà poi a sfidare l’Inter il 26 novembre. Un match al cardiopalma per scalfire una delle favorite per la corsa al titolo finale.

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