Continuano le polemiche dopo Juve Verona, Kean non ci sta e dice la sua sui social: il post polemico dell’attaccante bianconero
La Juventus si gode il secondo posto in classifica a due punti di distacco dall’Inter, che non perde colpi e vince a San Siro anche contro la Roma dell’ex Lukaku, e a un punto di vantaggio dal Milan che si arresta contro il Napoli per un pareggio in rimonta da parte degli azzurri di Garcia.
All’Allianz Stadium i bianconeri vincono 1-0, un risultato di misura che però inganna se si pensa alle due reti di Moise Kean annullate a posteriori dall’intervento del Var. Due casi che hanno dato il via ad una polemica che è continuata in una discussione nel post-partita.
In ottima forma da ormai diversi match, Moise Kean è partito titolare andando a segno in appena 13 minuti di gioco. Il gol, però, è stato subito annullato per un fuorigioco millimetrico analizzato dalla sala Var. L’attaccante non si è dato per vinto e ha accettato una decisione incontestabile data l’oggettività delle immagini.
Decisione che lascia in ogni caso qualche dubbio sull’utilizzo della strumentazione e sulla politica di gioco che si vuole dare. Una partita stregata, quella per l’attaccante bianconero, che tocca il punto più alto con un secondo gol annullato.
Juve-Verona, Kean contro Faraoni
Sempre protagonista Kean in un episodio di scontro tra lui e Faraoni. L’esterno del Verona dopo l’impatto è caduto, ma piuttosto che restare a terra per il dolore o verificare le proprie condizioni si è curato di seguire l’azione fino alla rete.
Al momento del gol, poi, Faraoni si è accasciato nuovamente a terra dolorante. Un gesto che non è passato inosservato dal campo ma che invece non ha significato niente nella decisione arbitrale. Dal Var è stato dato l’input di annullare la rete perché viziata da un intervento falloso di Kean ai suoi danni.
Kean è stato poi sostituito da Allegri, l’attaccante è prontamente corso negli spogliatoio per sbollire la rabbia. Un gesto che sottolinea il nervosismo accumulato durante tutto il match. In seguito l’allenatore ha giustificato il cambio con la sfortuna di una partita che per lui non era destinata a decollare, sommato a un giallo che avrebbe fatto rischiare l’attaccante.
Una decisione opinabile che ha lasciato l’attaccante senza parole. Parole poi ritrovate nelle ore seguenti: attraverso i suoi canali social Kean ha voluto sottolineare il comportamento tenuto da Faraoni in occasione del gol annullato
Un post polemico che si rifà ad una canzone di Digits, Young Thug: “Hustlers don’t stop, they keep goin'”; che tradotto significherebbe:
“I truffatori non si fermano, continuano!”.
Ad accompagnare la frase l’immagine di Kean palla al piede e Faraoni dolorante a terra.