La rivelazione del presidente lascia aperta una porta: a gennaio potrebbe succedere di tutto, i tifosi sono avvisati.
La sosta per le Nazionali sta per terminare: questa sera andranno in scena gli ultimi match per quanto riguarda le qualificazioni a Euro 2024. L’Italia è chiamata alla delicata sfida di Wembley contro l’Inghilterra, in un vero e proprio revival della finale dell’ultimo Europeo. I bianconeri impegnati in questo match saranno Federico Gatti, Manuel Locatelli e Moise Kean, mentre Federico Chiesa la guarderà da casa per colpa dell’infortunio che lo ha costretto a dare forfait per il doppio impegno con Malta e Inghilterra.
La sosta ha anche dato brutte notizie a Max Allegri: il capitano bianconero Danilo si è infortunato con il suo Brasile, nel match contro il Venezuela, e sarà out per circa venti giorni, saltando il big match contro il Milan in programma alla ripresa del campionato. Ma la sosta, si sa, è anche quel momento in cui si torna a parlare del calciomercato. E non si è fatta eccezione nemmeno questa volta.
Mercato Juventus, possibile ritorno a gennaio?
Quale momento migliore se non quello dello stop della Serie A per tornare a parlare di calciomercato? Gennaio si avvicina e con esso anche la sessione di mercato invernale, utile alle squadre per adottare delle modifiche in corso d’opera e per agire in quei ruoli dove mancano giocatori. Nel caso della Juventus, Cristiano Giuntoli è alla ricerca di un centrocampista, viste le possibili squalifiche di Paul Pogba e Nicolò Fagioli. Un’idea potrebbe essere quella di richiamare Matias Soulé dal prestito al Frosinone per riportarlo alla base.
Il giocatore italo-argentino sta facendo molto bene in questo inizio di stagione a Frosinone: già 2 gol per lui, ma ben cinque pali presi. Il suo ruolo nel 4-3-3 di Di Francesco è l’ala destra e forse sembra essere proprio quello più adatto per lui. Ma in caso di emergenza, la sua qualità gli permette di giocare anche da mezzala. E da qui nasce l’idea della Juve di riportarlo a casa dal prestito per avere un uomo in più nelle rotazioni di Allegri.
A proposito di ciò, ieri ne hanno parlato sia Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone, e Guido Angelozzi, direttore sportivo dei ciociari. Entrambi hanno rivelato che la Juventus non si è fatta ancora avanti con nessuna richiesta, ma che a gennaio le cose potrebbero cambiare. Queste le dichiarazioni di Stirpe rilasciate prima di entrare in Lega Calcio per l’assemblea: “Il giocatore è di proprietà della Juventus e conterà quello che pensano i bianconeri e quello che pensa il calciatore”.