Da Napoli arriva una frecciatina, nemmeno troppo velata, contro la Juventus: le parole del giornalista sul caso scommesse (che coinvolge anche Fagioli, ndr) fanno discutere nell’ambiente partenopeo.
In questi giorni il calcio italiano è stato gettato nel caos: le rivelazioni di Fabrizio Corona (finito, inoltre, nel mirino del tifo organizzato bianconero) sul caso scommesse sono state un vero e proprio a fulmine a ciel sereno. Tutto è partito da quanto è stato trapelato su Nicolò Fagioli, tra i calciatori che sembrano coinvolti in questo nuovo scandalo. Il lavoro della giustizia va avanti, in attesa di capire che impatto avrà la vicenda sul centrocampista bianconero dal punto di vista sportivo, con la dirigenza bianconera che al momento non si è sbottonata più di tanto nelle ultime uscite ufficiali. Ma il dirigente Cristiano Giuntoli, nelle ultime ore, ha dichiarato: “Mi spiace per Fagioli, noi abbiamo da subito avvisato la Procura Federale. Gli siamo vicini, il nostro compito sarà quello di punirlo ma anche di stargli vicino”.
È chiaro che le polemiche, però, non finiscono qui, così come dimostrato dal gesto dei tifosi bianconeri contro l’ex re dei paparazzi, che in serata dovrebbe rilasciare ulteriori novità nel corso della trasmissione “Avanti Popolo”, condotta da Nunzia De Girolamo. Intanto, da Napoli c’è chi approfitta del caos per lanciare l’ennesima provocazione contro la Juventus, prendendo di mira anche le istituzioni.
Alvino: che frecciatina alla Juve, avete sentito?
La Juventus attende di capire quali saranno gli sviluppi dell’inchiesta sul caso scommesse, che vede tra gli indagati il centrocampista Nicolò Fagioli, che si è autodenunciato alle autorità competenti.
Frattanto, il giornalista Carlo Alvino (di dichiarata napoletana, ndr) ha lanciato nei giorni scorsi una frecciatina evidentemente rivolta ai bianconeri, ma anche a tutto il cosiddetto ‘sistema calcio’. “Serie A, continua il calo dei telespettatori del campionato. Nelle prime 8 giornate persi 3,3 milioni di contatti. “Scommettiamo” se ne perderanno altri? Ma l’importante è tutelare il brand!”.
Il riferimento, oltre che alla situazione relativa al caos scommesse, è anche alle parole pronunciate dal presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC, ndr), Gabriele Gravina in seguito agli sviluppi relativi all’Indagine Prisma, che ha falcidiato la scorsa stagione per gli uomini di Massimiliano Allegri. Un’uscita, apparsa sul profilo X (ex Twitter, ndr) ufficiale del giornalista, che non è nuovo ad attacchi contro la Juventus e i suoi tifosi. Seppur questa volta la bordata è stata più implicita e indiretta, la parole hanno scatenato il dibattito tra i sostenitori della Vecchia Signora.