Direttamente dalla sala stampa di Coverciano, il giocatore dell’Inter si è esposto sulla vicenda che ha colpito Fagioli.
La Juventus è in apprensione per il caso che ha visto coinvolto il suo centrocampista Nicolò Fagioli, accusato di aver scommesso tramite piattaforme illegali su eventi calcistici. Mentre in Procura quest’ultimo sembrerebbe aver optato per la via dell’auto-denuncia, ammettendo il fatto e collaborando con gli enti giuridici in modo da ottenere una squalifica inferiore rispetto ai tre o più anni previsti, il caso ha indubbiamente attirato a sé un’importante attenzione mediatica.
Tant’è che, anche nel ritiro della Nazionale, c’è stata occasione di parlarne con un suo connazionale e collega, ovvero Francesco Acerbi, presentatosi oggi ai microfoni della sala stampa di Coverciano per rispondere ad alcune domande in vista dell’imminente sfida tra Italia e Malta.
Acerbi: “Fagioli? Non è nelle mie competenze giudicare”
Durante il suo intervento in conferenza stampa, Francesco Acerbi si è lasciato andare ad un lungo discorso sui comportamenti che dovrebbe avere un professionista esemplare. “Non giochi a tennis, sei con lo staff, sei con i compagni di squadra” – spiega il difensore dell’Inter – “Sia qui che nei club devi avere rispetto in te stesso e per tutti gli altri“.
Acerbi ha però poi chiarito in un momento successivo come tale discorso non avesse alcun legame con il caso relativo a Nicolò Fagioli, chiarendo meglio anche il suo punto di vista sulla vicenda: “Non c’entra niente, non è nelle mie competenze giudicare. Poi noi siamo sereni e concentrati sulle partite, quello che accadrà dipenderà dai professionisti”.