È arrivato a Torino pochi mesi fa, ma è già stato condannato dall’ex calciatore Bergomi: ecco la sua dichiarazione
La Juventus di Massimiliano Allegri alla vigilia dell’ottava giornata di Campionato, prima della sosta per le Nazionali, si trova in quarta posizione, a pari punti con Napoli e Fiorentina, e a -4 punti da Inter e Milan. 4 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta: un bilancio pressoché positivo per i bianconeri, che vengono da partenze peggiori negli ultimi anni; tuttavia, tutti pensano che la squadra bianconera possa fare molto meglio, complice l’assenza di impegni europei durante la settimana, come invece hanno Inter, Milan e Napoli, le ultime vincitrici dello Scudetto.
È chiaro che la Juventus deve ripartire, soprattutto dopo quel terremoto che ha scosso la società nella passata stagione; la squadra deve ritrovare la fiducia nelle proprie potenzialità, come più volte sottolineato dal tecnico Allegri prima e dopo le prime partite di questo Campionato.
Se in alcune partite, come contro la Lazio, la Juventus ha dimostrato di essere tornata “grande”, in altre, come contro Bologna e Atalanta, sembrerebbe essere punto e a capo. “Serve pazienza e lavoro“, ripete spesso il tecnico bianconero, ma probabilmente la pazienza spesso viene a mancare, soprattutto tra i tifosi e i critici del calcio.
Le scelte di Allegri per la formazione: le parole di Bergomi
La Vecchia Signora è una delle società che nella scorsa sessione estiva di mercato si è mossa di meno, portando a tutti gli effetti un solo uomo a Torino: Timothy Weah. L’esterno statunitense, classe 2000, è stato acquistato a titolo definitivo per 12 milioni di euro dal Lille, firmando un contratto quinquennale.
In queste prime sette partite di Serie A, Weah è stato utilizzato da Allegri circa 190 minuti, partendo da titolare solo nelle prime due giornate di Campionato; una scelta che probabilmente ha un pò spiazzato i tifosi bianconeri, che speravano di vedere più volte titolare il nuovo innesto.
Weah ormai ha perso la titolarità, Allegri prepara meglio le partite con McKennie.
Dure parole quelle di Giuseppe Bergomi, ai microfoni di Sky Sport, che hanno sentenziato subito il nuovo acquisto bianconero: la Juventus, infatti, in questo avvio di Campionato ha ritrovato un Weston McKennie più in forma e sicuro rispetto la passata stagione, quando era stato anche mandato altrove a giocare. Allegri ha trovato un ruolo nuovo per lui, quello di esterno destro, e non sta certo sfigurando. A questo punto, per Weah è cresciuta la concorrenza per un posto da titolare, ma lo statunitense proverà in tutti i modi a riprendersi il suo posto.