Inizio di stagione non pienamente soddisfacente per i tifosi, che auspicano una squadra che possa lottare per il vertice, soprattutto in mancanza delle coppe Europee. Tuttavia, c’è un dato che fa riflettere e che riguarda Max Allegri.
Massimiliano Allegri è tornato alla Juventus nel 2021, dopo esser stato due anni senza panchina. Le premesse erano delle migliori ma col tempo si è evinto che il ritorno verso il successo è in realtà un processo che richiede più tempo del previsto. Quest’anno, i bianconeri sono stati esclusi dalle coppe per le vicende extra campo, motivo per cui c’è ragione per credere in un cammino importante in Serie A, anche se la partenza non è stata del tutto sprint.
Negli ultimi mesi, in casa Juve non sono mancate le critiche rivolte al tecnico livornese, mettendo nel mirino il gioco non esaltante mostrato dalla sua squadra, sia in campionato che in campo internazionale. Tanti i riferimenti a una sua espressione iconica come il “corto muso”, che racchiude la mentalità dell’allenatore bianconero ma che spesso diventa oggetti di critica da parte della piazza. A confermare questo dato è un record a dir poco particolare: da quando Massimiliano Allegri è tornato in Serie A e alla Juventus, la Vecchia Signora è il club col maggior numero di vittorie per 1-0 in Serie A Tim (ben 14, ndr).
Record di “corto muso”: i tifosi non ci stanno
Dal momento in cui Allegri è tornato ad allenare la Juventus, era chiaro che non si trattasse in realtà di un’impresa facile. Sono lontani i tempi in cui i bianconeri dominavano incontrastati la Serie A, complice l’esplosione della concorrenza (non per caso, le ultime tre vittorie dello Scudetto sono state con tre squadre diverse tra loro) e le difficoltà dirigenziali e non solo a cui la società ha dovuto far fronte.
Se si considera che attualmente è aperta la striscia più lunga di insuccessi dal 1988 a questa parte (due anni di fila senza alcun trofeo, ndr), sono molti i tifosi che tornano a criticare il tecnico Massimiliano Allegri, anche se più volte lo stesso livornese ha ribadito che il reale obiettivo di quest’anno resta il ritorno in Champions League.
Adesso, per i bianconeri, non c’è tempo però per le critiche: la stagione in ballo è fin troppo pesante per le sorti della Juventus e le carte in regola per fare un campionato importante ci sono tutte. Magari, qualche volta scomodando anche il tanto caro “corto muso“: d’altronde, “vincere non è importante, è l’unica cosa che conta”.