Al momento la Juventus appare troppo altalenante per competere per le prime posizioni. Discontinuo è anche un calciatore bianconero, che potrebbe essere sacrificato a gennaio.
In questo inizio di stagione la Juventus sta vivendo una crisi d’identità. La Vecchia Signora non sa infatti da che parte sbilanciarsi: da una parte c’è la squadra vista nella passata stagione, con un gioco poco esaltante e passi falsi eccessivi, dall’altra la formazione aggressiva e propositiva vista nell’ultimo mese contro Udinese e Lazio. Se dopo le prime quattro gare la tendenza era positiva, la sconfitta di Reggio Emilia contro il Sassuolo ha rigettato i bianconeri nel dubbio e a meno cinque dall’Inter capolista.
La formazione di Allegri non ha sfruttato il vantaggio della settimana scarna di impegni ed ha capitolato al “Mapei Stadium”, anche a causa di errori singoli (su tutti quelli di Szczesny e Gatti). La difesa che dopo le prime quattro apparizioni aveva subito soltanto due gol si è scoperta vulnerabile. Altra lacuna mostrata dalla Vecchia Signora è l’eccessiva dipendenza dalla coppia formata da Dusan Vlahovic e Federico Chiesa. I due hanno messo a segno sette degli undici gol juventini dall’inizio della stagione. In assenza dei due, le seconde linee formate da Arek Milik e Moise Kean, entrambi ancora a secco, non si sono rivelate all’altezza.
Juventus, deludono le seconde linee: addio in vista
Dal ritorno in bianconero di due stagioni fa l’attaccante azzurro non è mai esploso, anche a causa di eccessivi infortuni e passaggi a vuoto. In 63 presenze il classe 2000 ha timbrato il cartellino soltanto undici volte e la pazienza in casa Juventus potrebbe essere finita. Kean potrebbe quindi essere inserito nella lista dei sacrificabili e salutare Torino nel mercato invernale.
La cessione dell’ex Everton potrebbe inoltre tornare utile anche alla società bianconera per fare cassa. Qualora l’addio del numero 18 si realizzasse, Allegri sta già valutando una soluzione “conservativa”.
Il tecnico livornese opterebbe infatti per la promozione in prima squadra di Kenan Yildiz, attaccante della Juve Next Gen. Il turco è già nel giro dell’organico juventino: già due le presenze ufficiali in prima squadra. Inoltre sabato sera Yildiz ha messo a segno la prima rete della stagione ai danni dell‘Ancona con la formazione Under 23. La decisione del tecnico di ingaggiare un calciatore “fatto in casa” si sposa con la politica della società, ancora dedita a contenere i costi per il bilancio ancora in negativo del club