La Juventus ha perso contro il Sassuolo anche a causa di un autogol horror di Federico Gatti: è stato subissato di critiche da ex calciatori.
Il difensore della Juve è stato protagonista di uno degli autogol più goffi degli ultimi tempi e ha causato molte critiche da parte dei tifosi, addetti ai lavori e anche da ex calciatori che hanno voluto commentare la situazione. Il suo autogol è stato certamente clamoroso e dopo la partita si è anche arrivati a pensare che la sua presenza alla Juventus sia ingiustificata.
Fino al momento dell’autogol, però, Gatti non era stato tra i peggiori in campo e aveva giocato una partita sufficiente, seppur spesso in sofferenza rispetto agli attacchi dei neroverdi.
Gatti nel mirino delle critiche dopo l’autogol
La sconfitta della Juventus è stata sicuramente pesantissima, sia dal punto di vista dei risultati che per la classifica che cambia. Ora la Juve è a quota 10 punti in classifica, a -5 dalla vetta tenuta dall’Inter e già pronta a tornare in campo per vincere e provare a riaccorciare la classifica.
Gatti potrebbe ancora giocare titolare contro il Lecce, sia per l’assenza di Alex Sandro – ancora fermo ai box – che per dargli fiducia. Per Massimiliano Allegri il suo apporto è prezioso e non intende perderlo né mentalmente né scalarlo nelle gerarchie, anche se c’è Rugani che scalpita per una maglia da titolare.
La partita di Gatti contro il Sassuolo ha messo in mostra i suoi limiti e le sue qualità. Il retropassaggio sbagliato, trasformatosi in autogol, è sicuramente una pesantissima disattenzione che l’ambiente Juventus non può permettersi così facilmente.
Roberto ‘Pampa’ Sosa, ex attaccante di Napoli e Udinese, attraverso il suo account Twitter ha commentato in maniera netta, negativa e decisa la giocata di Federico Gatti. L’ex bomber ci va giù pesante e critica fortemente la giocata del difensore.
“Giocatore sopravvalutato, spiego il perché: il passaggio glielo dà il suo portiere che ha una maglia di colore rosso. La palla passa da un posto dove non ci sta il centrale difensivo, quindi puoi sbagliare? Si, ma mai la palla verso la porta! Giocatore normale, mentalmente scarso”.
Le parole di Sosa colpiscono nel segno e saranno sicuramente da sprono per il difensore della Juventus che già da ieri ha iniziato a lavorare mentalmente per uscire da questa situazione personale complessa. La prossima partita contro il Lecce dirà se Allegri lo ha “perdonato” o se vorrà provare altre soluzioni.