Parole al vetriolo di dell’ex Juventus Leonardo Bonucci nei confronti della società bianconera della famiglia Agnelli.
Il caso legato all’addio al club bianconero di Leonardo Bonucci continua ad alimentare accese discussioni nel mondo Juventus. Il difensore, dopo lunghi anni trascorsi a difesa del club, nell’ultima sessione di mercato ha messo il punto fine alla sua avventura in bianconero. La separazione dalla società piemontese è arrivata dopo che l’esperto difensore si è visto scivolare ai margini della rosa, venendo definito un elemento non congruo alle idee tecnico tattiche di mister Massimiliano Allegri.
Duro attacco di Bonucci alla Juventus
L’esperto difensore centrale, ora in Bundesliga alla corte dell’Union Berlino, ha rilasciato una clamorosa intervista ai microfoni di Sport Mediaset, lanciando accuse pensanti nei confronti della Juventus e di mister Massimiliano Allegri.
Il difensore ex Juventus non ha usato mezzi termini, mostrando grande schiettezza: “Ho letto e sentito tante cose non vere dette dalla Juventus e dall’allenatore”.
In merito alle tempistiche e alla scelta del club bianconero, Bonucci è stato inciso: “Non è vero che a ottobre 2022 e a febbraio 2023 mi è stata comunicata la volontà di interrompere il rapporto alla fine della stagione. Ho capito qualcosa solo leggendolo sui giornali fino a quando il 13 luglio Giuntoli e Manna mi hanno comunicato, venendo a casa mia, che non avrei più fatto parte della rosa della Juventus e che la mia presenza in campo avrebbe ostacolato la crescita della squadra”.
Bonucci non ci sta e definisce il trattamento riservato dalla Juventus come una umiliazione: “Questa è stata l’umiliazione che ho subito dopo più di 500 partite in bianconero. Ho apprezzato la solidarietà di tanti giocatori, anche attuali, della Juve e di altre squadre. Tutti mi hanno manifestato la loro vicinanza per il comportamento irrispettoso della società”.