Tante sono le ipotesi che si stanno creando sul caso Pogba e in molti hanno il proprio pensiero. Il dottor Montero ha voluto far chiarezza sulla questione.
La positività di Paul Pogba al doping ha fatto rimanere tutti di sasso, adesso bisognerà aspettare le controanalisi per vedere se l’esito sarà confermato o meno. Nel mentre Paul Pogba è stato sospeso in via cautelare e non potrà nemmeno allenarsi con i suoi compagni di squadra. Max Allegri se prima doveva dosarlo partita per partita adesso dovrà tornare a pensare a delle soluzioni che non includano il polpo, almeno per il momento.
La sostanza che è risultata essere presente nelle analisi di Pogba è il testosterone, un ormone che molti atleti utilizzano al giorno d’oggi. In molti hanno pensato che la presenza di questa sostanza fosse dovuta ad alcune cure a cui il centrocampista era sottoposto in questo periodo, ma a quanto pare così non è.
Caso Pogba: la spiegazione medica di Montero
A spiegare meglio la questione è stato il professore Paolo Montera, endocrinologo ed esperto di medicina dello sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport, in merito a questa situazione.
Per prima cosa il dottore ha spiegato quali sono i miglioramenti che l’assunzione di testosterone porta al fisico:
“È l’ormone che mascolinizza l’individuo: aumenta la peluria, la dimensione del muscolo e l’efficienza muscolare e delle ossa. Aumenta l’aggressività e la libido. Aumenta la massa magra e proteica: ecco perché viene utilizzato dagli atleti. Il testosterone aumenta la forza e migliora la performance.”
Successivamente ha parlato del caso di Pogba togliendo ogni dubbio a chi pensava che il giocatore avesse assunto la sostanza attraverso medicine o altre cose utili per curare il suo ultimo infortunio:
“Il calcio è sempre più atletico, più stai bene fisicamente più rendi. Se il testosterone ha effetti curativi per infortuni muscolari? No, non cura i muscoli se sono danneggiati né aiuta con gli infortuni. E se c’è un’assunzione dall’esterno si scopre subito“.