La Juve ha deciso: niente cessione per uno dei suoi giocatori più interessanti e talentuosi, messo al centro delle critiche e del mercato.
Il mercato bianconero è un rompicapo, con tante opzioni da valutare sia in entrata che in uscita. A tenere banco è il progetto di rinnovamento della rosa che dovrà operare il nuovo ds Giuntoli, nei limiti però di un budget molto ridotto. Senza le coppe europee, tenere d’occhio la sostenibilità del bilancio è chiaramente il primo obiettivo che la dirigenza bianconera deve seguire. E da questo punto di vista avranno un ruolo importante le cessioni che il club andrà a operare nel corso dell’estate.
L’unico vero acquisto, finora, è stato quello di Tim Weah, destinato a rilevare Cuadrado come laterale destro. Più corpose le uscite, dal colombiano ad Arthur e Di Maria, ma per adesso sembra scontato che la Juve sarà costretta a vendere per una grossa cifra una delle sue stelle, se vorrà essere economicamente al sicuro. I nomi più indicati sono sempre i soliti: Federico Chiesa o Dusan Vlahovic, se non addirittura entrambi.
Un sacrificio che di sicuro non piace ai tifosi, che rischiano di veder partire un giocatore ancora giovane e di grande talento. Calciatori come Vlahovic e Chiesa, quando sono arrivati, sarebbero dovuti essere i perni attorno a cui costruire la Juve del prossimo futuro, e invece le circostanze stanno cambiando tutto. Il nuovo progetto bianconero dovrà allora concentrarsi su altri profili, giovani a costo relativamente basso, se non proprio usciti dal settore giovanile, come ad esempio Fagioli.
La Juve ha deciso: niente cessione per il centrocampista
In quest’ottica, all’interno della dirigenza sta prendendo quota l’idea di trattenere in squadra Fabio Miretti, centrocampista classe 2003 che è indicato come una possibile uscita in prestito. Nei giorni scorsi, parlando con ‘Tuttosport’, ha detto che una decisione sarà presa assieme al club dopo la tournée negli Stati Uniti. Su di lui c’è il forte interesse della Salernitana, seguita in posizione più defilata dal Monza, ma le ultime indiscrezioni fanno pensare che la cessione non avverrà.
In termini di centrocampisti centrali, la rosa bianconera ora è anche sovraffollata, con i ritorni di Nicolussi Caviglia, McKennie, Zakaria e Rovella, e piazzare tutti non sarà semplice. Miretti è un giovane con ottime prospettive, che ha già messo insieme un bel numero di presenze in Serie A e “sente” la maglia. Tutti fattori che giocano a favore di una sua riconferma, oltre a quello economico: il suo ingaggio è basso, rispetto ad altri esuberi in mediana, per cui la sua cessione non è così prioritaria.