Vacanze quasi terminate. Domani ci sarà il rientro alla Continassa, ma il futuro di Dusan resta in bilico. Spunta un nuovo nome per l’attacco!
Domani inizia il ritiro alla Continassa in casa Juventus. Il 21 luglio si partirà per la tournée negli Stati Uniti dove si affronteranno in amichevole squadre come Barcellona, Milan e Real Madrid.
Il bomber serbo sarà tra i primi a presentarsi al ritiro poiché non ha preso parte, a causa di un problema fisico, alle gare con la sua nazionale. Dusan è tra i convocati per il primo giorno di raduno, già pronto a sottoporsi ai primi test medici di rito.
Stagione non semplicissima quella dell’attaccante che aveva cominciato nel migliore dei modi andando spesso a segno con facilità, ma perdendo poi la via del gol per il resto del campionato.
Vlahovic ha avuto modo di riprendersi andando in vacanza prima in Grecia e poi a Ibiza, ma con un occhio sempre alla tenuta fisica lavorando con il preparatore personale Uros Domazet. Lo aspetta un anno importante dove dovrà farsi valere. Il suo futuro, però, rimane in bilico.
Dusan va via o resta? Decisione nei prossimi giorni
La società non potrà attendere a lungo. Il futuro del bomber è da chiarire quanto prima. Domani ci sarà l’incontro con il nuovo direttore tecnico, Cristiano Giuntoli, dove per la prima volta si cercherà di capire effettivamente se il futuro sarà o meno a Torino.
Vari i motivi che potrebbero spingerlo via: rapporto difficile con mister Allegri, mancata partecipazione alla prossima Champions e necessità della società di monetizzare per esigenze di bilancio.
Dusan è tra i maggiori indiziati a lasciare la Vecchia Signora. Ingaggio alto, circa 7 milioni di euro netti a stagione, e la possibilità di cessione a cifre elevate, dato l’interesse di club come Bayern Monaco e Chelsea, sono due dei motivi fondamentali che spingerebbero la Juventus verso la cessione. Senza dimenticare che, prima di effettuare nuovi acquisti, ci sarà bisogno di movimenti in uscita e nessun top in rosa è al sicuro in caso di offerte monstre.
Giuntoli al lavoro, spunta un nuovo nome per l’attacco!
Giuntoli non potrà farsi trovare impreparato in caso di cessione. Però, non essendoci la certezza dell’addio, non sono ancora definiti del tutto i nomi di possibili sostituti. D’altronde di sarebbe la “soluzione interna” dove verrebbero usati Milik e Kean come punte per poi puntare ad un acquisto sostanzioso sulle fasce.
Circolano comunque alcuni nomi, forse poco sostenibili al momento per la società, come Rasmus Hojlund (in ottica Manchester United), Jonathan David (nome che costa ed ambito da top club) o Romelu Lukaku (molto vicino al ritorno all’Inter).
Spunta un nuovo nome, probabilmente il più sostenibile per le casse del club. Youssef En-Nesyri, centravanti marocchino del Siviglia. Il classe ’97 ha già segnato allo Stadium nell’andata delle semifinali di Europa League.
Non è un bomber puro, ma ha fisicità per fare reparto, sa fare gol pesanti e lavora alla grande per la squadra. Tutte caratteristiche in cui Vlahovic, al momento, viene criticato.
Il 26enne ha ancora due anni di contratto con il suo club, ma nonostante ciò non ha un prezzo del cartellino molto elevato. Le richieste del club andaluso sarebbero di circa 30 milioni, ma si potrebbe trattare e sicuramente scendere le richieste sui 25 milioni di euro.
Il Siviglia ha difficoltà finanziare, nonostante la vittoria dell’Europa League, ed ha bisogno di cedere. Il futuro di Vlahovic verrà definito in questi giorni e successivamente En-Nesyri potrebbe seriamente essere preso in considerazione come nuova punta per la Vecchia Signora.