La richiesta di 11 punti di penalizzazione avanzata dal Procuratore Federale Giuseppe Chiné, ha portato ad un forte contraccolpo per il titolo della Juventus in Borsa.
I danni della Juventus in borsa
L’imminente sentenza della Corte d’Appello federale per il caso plusvalenze sulla Juventus in Borsa, ha fatto sì che il titolo del club bianconero aprisse la seduta in calo di poco meno del 3%, con un valore di 0,2790 euro per azione.
Il calo è avvenuto nell’attesa di scoprire a quanto ammonterà l’eventuale nuova penalizzazione in classifica, dunque, nel momento in cui si saprà esattamente quale sarà la penalizzazione definitiva, il titolo in borsa potrebbe calare ancor di più, causando ulteriori danni alla società bianconera.
Sull’andamento del titolo in borsa, influisce anche il deferimento per il secondo filone di indagini, quello riguardante le cosiddette “manovre stipendi”, i rapporti con gli agenti sportivi e per finire, le partnership “sospette” con altri club.
Ricordiamo che il deferimento è arrivato venerdì sera a borsa chiusa, il cui effetto si è praticamente potuto osservare al momento dell’apertura odierna.