Nonostante il gol arrivato contro l’Atalanta a Bergamo, Dusan Vlahovic non riesce a tornare l’attaccante decisivo di un tempo. Sarà la pressione a cui è sottoposto a soli 23 anni? La paura di deludere i tifosi? O la magia dell’inizio è svanita e si inizia a sentire il peso della maglia? Nessuna risposta certa a queste domande, l’unica certezza è che Dusan da quella pubalgia che lo ha tenuto fuori dal rettangolo di gioco per circa due mesi sembra esserne uscito cambiato.
Vlahovic durante la semifinale di Europa League è stato poco decisivo, è stato vicino al gol ma ha calciato male ed alto facendo uscire la palla fuori, da lì è subentrata la rabbia nel non riuscire ad incidere che l’hanno portato a perdere palla, fare passaggi affrettati e giocate sbagliate, finchè poi Allegri ha deciso di optare per un cambio, a cui il giocatore non ha proprio reagito bene.
Juventus-Vlahovic: le ultime sul futuro dell’attaccante
La Juventus però ha sempre creduto nelle potenzialità dell’attaccante tanto da volerlo fortemente e farci un investimento importante, quindi rinunciarci non è tra i piani della società. L’unico problema potrebbe subentrare se nella prossima stagione i bianconeri restassero realmente fuori dalle coppe europee.
Secondo La Gazzetta dello Sport, se così fosse, la Signora, potrebbe dover sacrificare una delle sue punte di diamante, in questo caso però non sarebbe un problema per Vlahovic che nonostante le sue prestazioni deludenti ha diverse squadre a cui interessa, tra cui: Bayern Monco, Manchester United, Chelsea e Newcastle.
Tatiana Digirolamo