La Juventus conquista tre punti fondamentali contro il Lecce. A fine partita, dopo essere intervenuto in mixed zone, Max Allegri ha parlato anche in conferenza stampa.
Allegri conferenza stampa
Juventus-Lecce, le parole di Allegri in conferenza stampa
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico bianconero in conferenza stampa:
“De Sciglio purtroppo ha subito una lesione al crociato, per lui la stagione è finita e siamo dispiaciuti di perderlo, ma lo aspettiamo. Vlahovic ha fatto un gol meraviglioso e ha finito la partita in crescendo. È normale che prima o poi un giocatore viva un periodo senza gol, e in quei momenti c’è bisogno di equilibrio. Quando è arrivato dalla Fiorentina tutto era bello, ma nel calcio non è sempre così. Fra l’altro è alla prima esperienza in un club importante come la Juventus”.
Sulla partita: “Tra oggi e domenica abbiamo creato molto ma sbagliato spesso l’ultimo passaggio. Siamo stati sfortunati sul palo di Danilo. Il gol del 2-0 l’avevamo fatto con Miretti, purtroppo annullato per questione di centimetri”.
Allegri Pogba
Un commento su Pogba: “Paul è entrato bene, purtroppo non l’abbiamo mai avuto e può solamente crescere. Già se fa 30 minuti come stasera è un bel segnale per noi, anche perché giochiamo una partita ogni tre giorni. Chiesa è entrato, si è dato da fare, ha avuto una situazione importante in campo aperto”.
Un commento su altri singoli: “Paredes ha fatto una buona partita e si sta calando nel ruolo. Bonucci ha fatto una grande partita salvando due gol uno: su una palla inattiva e l’altro in scivolata”.
Sulla nuova dirigenza: “Noi dobbiamo essere concentrati sulle partite fino al 4 giugno, siamo un gruppo di lavoro che nelle difficoltà si è difeso tenendo aperti tutti gli obiettivi. Questo è merito anche di Cherubini, il quale mi è stato a fianco in questo periodo. Poi quello che deciderà la società in base al nuovo direttore sportivo non spetta a me: io sono l’allenatore e la società a fine stagione mi dirà cosa ha deciso”.
Sulle parole di De Laurentiis e il fantomatico “scudetto dell’onestà”: “Non ho da dire niente a riguardo, posso solo fargli i complimenti per uno scudetto strameritato. Che si goda questa vittoria visto che è il suo primo. Glielo consiglio ben sapendo che ne accetta pochi di consigli. Essendo il primo, credo se lo debba godere in tutto. Festeggi, che è la cosa migliore”.
