Lo scrittore napoletano contro Gatti: “Gesto da infame e vigliacco”

Ieri sera la Juventus è stata sconfitta in casa dal Napoli, perdendo l’occasione di prendersi una rivincita dopo l’umiliazione subita al Maradona all’andata.

I bianconeri sono stati beffati da un gol di Raspadori siglato al minuto 93, che ha permesso alla squadra di Spalletti di avvicinarsi ancora di più alla vittoria dello Scudetto.

La gara è stata piuttosto corretta ma ad attirare l’attenzione della stampa è stato soprattutto il pugno rifilato da Gatti a Kvaratskhelia.

Juventus Napoli Gatti

Lo scrittore partenopeo Maurizio de Giovanni ha affidato a Twitter le sue impressioni sull’accaduto: “Chiunque abbia vinto e chiunque abbia perso, uno che da dietro molla un pugno in testa a un avversario con un ghigno rabbioso sulla faccia è un infame vigliacco antisportivo che merita di essere buttato fuori senza se e senza ma. E chi glielo ha visto fare e ha fatto finta di niente, ha finto per tutta la vita di amministrare da arbitro i valori dello sport. Il calcio italiano, finché ha questi personaggi, non uscirà mai dalla palude”.

Un chiaro attacco alla Juventus e all’arbitro Fabbri, reo di non aver preso provvedimenti disciplinari contro il difensore bianconero.

Il Napoli è comunque riuscito a portare a casa i tre punti, facendo in modo di alleggerire il peso delle polemiche che, in caso di pareggio, sarebbero state certamente molto più feroci.

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