Juventus-Napoli si è conclusa per 1-0 in favore dei partenopei grazie al gol siglato nei minuti di recupero da Giacomo Raspadori. Ma al centro delle attenzioni c’è ancora una volta la Tribuna Sud dei bianconeri. Nel corso del match dallo stesso settore di campo che insultò con cori razzisti Lukaku lo scorso 4 aprile, sono partiti dei cori di discriminazione territoriale verso i napoletani.
Cori discriminatori verso i napoletani: la Tribuna Sud bianconera ora rischia
Nella giornata odierna è arrivato il provvedimento della Questura di Torino nei confronti di 171 tifosi per i cori razzisti rivolti a Lukaku, ma la lezione sembra non esser stata imparata. Difatti come riporta Ansa, durante il match di ieri sera tra Juventus e Napoli, sarebbero partiti dei cori discriminatori rivolti verso i napoletani.
Oltre a questi cori che purtroppo ormai sono frequenti in diversi stadi d’Italia, sono stati lanciati dei cori anche verso il Presidente della FIGC Gabriele Gravina. Il Presidente è stato accusato di aver concesso la “grazia” a Lukaku, che dunque ci sarà nel match di ritorno della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus.
Ora la Tribuna Sud bianconera rischia veramente tanto, poiché ci sarebbe la recidività di cori razzisti o discriminatori dopo ciò che è accaduto in Coppa Italia. Presumibilmente la Procura Federale potrebbe avviare una nuova indagine per stabilire il dà farsi con la Tribuna Sud bianconera ormai fuori controllo nelle ultime partite casalinghe.