Tra le enormi polemiche che si sono scatenate dopo Juventus-Inter, in Coppa Italia, c’entra anche Juan Cuadrado, che dopo la discussione con Handanovic dovrà scontare tre giornate di squalifica.
Cuadrado, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, sul suo attaccamento alla maglia bianconera e su cosa significa avere il DNA Juve. Di seguito alcune dichiarazioni del colombiano:
Sulla sua esperienza alla Juventus:
“Torino è la mia seconda casa, qui sono cresciuto come calciatore, come uomo e come padre.”
Sul suo passato:
“Ho avuto momenti difficili quando ero bambino, come la perdita di mio padre quando avevo quattro anni, ma mia madre mi è sempre stata vicino e mi ha dato forza. Lei sapeva quale fosse il mio sogno. Io volevo diventare un calciatore professionista. Ci sono stati momenti difficili ma mi hanno aiutato a crescere“.
Cuadrado: “Vincere è nel DNA della Juventus!”
Sul DNA della Juve:
“Quando un calciatore arriva alla Juventus, capisce subito che questa è una squadra che ha come obiettivo principale la vittoria. Vincere fa parte del DNA del club”.
Sulla Champions League con la Juve:
“La mia avventura è stata emozionante. Abbiamo raggiunto la finale di Champions, ci siamo andati vicini in altre occasioni“.
Tatiana Digirolamo