Perquisizione Lazio, l’avvocato polemizza: “Non siamo come la Juve”

Dopo la perquisizione avvenuta ai danni della Lazio con Lotito e Tare indagati dalla Procura di Tivoli, l’avvocato della Lazio, Gian Michele Gentile, ha parlato ai microfoni di La Presse.

L’avvocato parlando della situazione che si è sviluppata in queste ultime ore ha poi fatto riferimento anche alla Juventus scaturendo non poche polemiche.

Di seguito quanto evidenziato:

Sulla perquisizione: Questa è la coda di tutte le altre indagini dello stesso tipo a partire da quella della Procura di Torino e delle altre procure. Si dice che la Salernitana avrebbe sovrafatturato il valore di questi calciatori, e la Lazio avrebbe emesso fatture false inserendole nel bilancio. Abbiamo consegnato tutta la documentazione richiesta, aspettiamo che la Finanza mandi il rapporto alla procura e poi andremo dal pm a spiegare.

Lazio
Lazio (IMAGO)

“Abbiamo altri valori rispetto alla Juve”

Sulla Juve: Abbiamo valori molto diversi che non sono quelli che sanano un bilancio e consentono a una società di andare in perdite da de capitalizzazione. Parliamo di somme modestissime, tutti giocatori giovani che non avevano grande valore di mercato, sono operazioni reali.

Su Lotito: Lotito sta in Senato, l’ho sentito e non è contento, era un po’ agitato, ma gli ho detto che me le aspettavo un certo tipo di iniziative. Avete detto tutti che tutto il sistema funzionava con le plusvalenze e che prima o poi sarebbe toccato agli altri: ma ci sono plusvalenze e plusvalenze.

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