La Juventus – grazie alla rete di Moise Kean al 55′ – conquista la vittoria per 1-0 contro l’Hellas Verona, portandosi a quattro punti dalla zona Champions League. Una vittoria dal sapore speciale, che conferma l’ottimo stato di forma della squadra bianconera.
Ai microfoni di Sky e DAZN, la voce del tecnico Massimiliano Allegri, con un’analisi a 360° sull’incontro appena concluso. Di seguito le sue dichiarazioni.
Allegri sulla partita: “Sono uscito perché non stavamo giocando bene”
LA PARTITA – “Sapevamo delle difficoltà della partita, il Verona è una squadra fisica che dà pressione ed ha buone qualità. Nel secondo tempo siamo cresciuti e dopo il primo gol potevamo raddoppiare. Sul campo abbiamo 59 punti e abbiamo messo a 9 punti l’Inter a 7 lazio e ad 11 il Milan. Era importante iniziare bene dopo la sosta“.
LA PENALIZZAZIONE – “Nel calcio se fai filotto è normale che recuperi agli avversari. Quattro punti sono comunque tanti, poi qualcuno comincerà a vincere. Noi dobbiamo fare un passettino alla volta”.
USCITA ANTICIPATA – “Non stavamo giocando bene, gli ultimi cinque minuti dovevamo andar dentro a far gol, e non crossare sul fondo. Stiamo facendo una rincorsa importante e migliorare i punti dell’anno scorso è importante. Dobbiamo migliorare molte cose e dopo la sosta la partita è sempre ‘bastarda’ “.
VLAHOVIC, KEAN E MILIK – “Una partita, una partita l’altro ed il terzo viene comodo in panchina. Vlahovic sta facendo buone cose, è normale che dall’esterno Dusan è visto quello che deve risolvere i problemi. Alla juve non è come nelle altre squadre. Quest’anno sta facendo meglio sul piano tecnico rispetto all’anno scorso“.
POCA JUVE IN NAZIONALE– “Mancini è talmente bravo che avrà fatto le sue valutazioni. Lui fa il bene della Nazionale e noi lavoriamo per far giocare i migliori. Quest’anno sono venuti fuori da noi tanti giovani giocatori bravi, prima o poi andranno in Nazionale“.
In seguito, a DAZN, le parole su Alex Del Piero: “Da giocatore Alex è stato straordinario, ha rappresentato la Juventus per tanti anni e ci ha fatto molto piacere che sia stato allo Stadio questa sera, ma queste decisioni spettano alla società, noi dobbiamo pensare al campo“