Mai più come mercoledì: è questo il diktat impartito alla Juventus, dalla dirigenza, agli stessi giocatori fino alla tifoseria. Figuracce come quelle contro l’Inter possono capitare massimo solo una volta all’anno. Quindi, già da domani, i bianconeri dovranno saper rispondere al meglio, anche perché quella di Bergamo potrebbe essere una sfida davvero fondamentale in vista scudetto.
TORNANO I TITOLARISSIMI – La sfida di Coppa Italia ha messo in luce che le riserve della Juve sono sì di ottimo livello, ma che se fatte scendere tutte in campo contemporaneamente si rischia di crollare. Una squadra è fatta da automatismi costruiti nel tempo, e la decisione di Allegri di schierare troppe riserve è stata sicuramente sbagliata. Lo stesso allenatore livornese ha ammesso i propri errori, e nella sfida di domani è pronto a riproporre la Juve dei titolarissimi: tornano in campo infatti Buffon, Barzagli, Marchisio, Khedira, Pogba, Dybala e Mandzukic. 7 giocatori che hanno riposato (Barzagli e Pogba parzialmente) e che sono pronti ad asfaltare (termine tanto caro a Bonucci) anche l’Atalanta.
BERGAMO DECISIVA PER LO SCUDETTO? – La Juventus domani avrà un piccolo vantaggio: saprà già il risultato del Napoli, impegnato stasera in casa con il Chievo. Se i partenopei non dovessero fare risultato al San Paolo, la Juve potrebbe allungare e andare minimo a +5, chiudendo quasi definitivamente il campionato. Anche con un risultato positivo del Napoli, comunque, i bianconeri a maggior ragione dovrebbero amministrare i 3 punti di vantaggio, e Bergamo sembrerebbe il lido più tranquillo per i torinesi: sono infatti 11 le vittorie consecutive bianconere contro l’Atalanta, e a Bergamo la Juve vince da 8 turni consecutivi.
La partita di domani, dunque, sarà probabilmente fondamentale per lo scudetto e la Juve la sta preparando al meglio, e con il ritorno dei titolarissimi si può stare abbastanza tranquilli.
Simone Calabrese