La RAI chiede una sanzione per Marchisio: la Juventus non multerà il giocatore

La Juventus ha raggiunto la finale di Coppa Italia a discapito dell’Inter in una battaglia senza esclusioni di colpi, passando solo ai rigori dopo essere stata sotto 3-0 cancellando il risultato dell’andata. Chi non ha potuto festeggiare con i compagni in campo, è stato Claudio Marchisio il quale ha assistito al match seduto comodamente sul divano di casa. Proprio un suo tweet, postato durante la semifinale di coppa, ha suscitato scalpore e una ventata di polemiche da parte della Rai che ha accusato il centrocampista bianconero di offese verso un’intera comunità.

Ammonizione Zaza… Dicono che ha scalciato. Telecronaca fatta da un non vedente…“, questo è il tweet incriminato. A tal proposito, ha preso parola anche la USIGRAI chiedendo una punizione da parte della società bianconera e della FIGC nei confronti di Marchisio: “Le parole di Marchisio hanno offeso una intera comunità, quella dei ciechi, oltre che un collega che stava svolgendo come sempre in maniera professionale il proprio lavoro“.

In appoggio all’Unione sindacale giornalisti Rai, si è schierato il comitato di redazione di Rai Sport: “Non si può sempre delegittimare il lavoro dei giornalisti alimentando inutili e assurde polemiche, tra l’altro pericolose“. Ma la Juventus non ha previsto multe nè punizioni per il suo tesserato il quale ha già chiesto scusa per la sua esclamazione su Twitter: “Sono sorpreso che un mio commento a un’azione di gioco sia stato definito come una delegittimazione del lavoro altrui. Ognuno di noi ha il diritto di esprimere il proprio giudizio su una partita. Infelice e sbagliato è stato invece il mio scivolone, ancorché scherzoso, riguardante i non vedenti. Per questo mi scuso“.

Michele Ranieri

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