Dopo la penalizzazione di 15 punti afflitta alla Juventus, ora è il turno di altre società. Nei giorni scorsi i titolari dell’inchiesta Prisma hanno inviato gli atti d’indagini ai colleghi di altre città: Bologna, Genova, Cagliari, Bergamo, Udine e Modena che sono competenti per Bologna, Sampdoria, Cagliari, Atalanta, Udinese e Sassuolo.
L’Aggiunto Marco Ginoglio e i sostituti Mario Bendoni e Ciro Santoriello hanno quindi chiamato in causa le squadre che hanno fatto plusvalenze con la Juventus. Per i bianconeri c’è l’ipotesi di nuove contestazioni, la procura sta ancora indagando sulla manovra stipendi. Dopo aver ascoltato nei giorni scorsi Paulo Dybala, sta indagando i trasferimenti di giocatori come Rolando Mandragora perché sospetta che ci siano accordi dietro le compravendite dei cartellini.
I giocatori coinvolti nell’inchiesta
Come riportato da La Stampa, la segnalazione riguarda le compravendite dei cartellini di Rolando Mandragora con l’Udinese, Mehdi Demiral con l’Atalanta, Hamed Traoré con il Sassuolo, Emil Audero con la Sampdoria, Alberto Cerri con il Cagliari e Riccardo Orsolini con il Bologna. Secondo l’ipotesi della procura, tutte sono accompagnate da side letters che riportavano accordi di riacquisto che non sono stati depositati in Lega. Nel frattempo i pm torinesi sono concentrati sull’udienza preliminare che si aprirà il 27 marzo. Se emergeranno gli elementi, all’udienza preliminare contro la Juventus i pm estenderanno i capi di accusa.
Clemente Grimaldi