Allegri: “Contro il Nantes è una gara secca”, poi svela le condizioni di Chiesa

Dopo il pareggio dell’andata per 1 a 1, la Juventus di Massimiliano Allegri domani volerà a Nantes per la sfida di ritorno dei playoff di Europa League.

Una sfida importante quanto decisiva per il proseguo dei bianconeri nella competizione europea. I bianconeri per la sfida di domani dovranno fare a meno di Chiesa e Pogba, entrambi non hanno recuperato e sono fuori dalla lista dei convocati.

Una tegola non di poco conto per il tecnico livornese che dovrà fare a meno anche di Milik e Miretti, infortunati, ma potrà contare sul recupero di Bremer, squalificato nell’ultimo turno di campionato.

Il tecnico dei bianconeri, come di consueto, presenta la sfida in conferenza stampa alla vigilia del match

Massimiliano Allegri Juventus
Massimiliano Allegri Juventus

Nantes-Juventus, le parole di Allegri in conferenza

Dopo Manuel Locatelli, anche il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa.

Su Chiesa:

“Purtroppo domani non sarà della partita, ma dopo uno stop lungo è normale avere questo tipo di acciacchi”.

Domani può essere la gara giusta per Di Maria e Paredes?

“Domani tutta la squadra dovrà giocare una gara giusta a livello di atteggiamento, non solo Di Maria e Paredes: dovremo essere bravi a non concedere loro occasioni e non ripetere gli errori dell’andata”.

Sulle parole di Kombouaré:

“Dobbiamo passare il primo turno di qualificazione, visto che negli ultimi tre anni siamo usciti sempre agli ottavi (di Champions League). Domani è una finale, una gara unica visto che non contano più i gol in trasferta”.

Senza Chiesa ci saranno novità di formazione? Come sta Cuadrado?

“Non possiamo giocare coi tre davanti, pensando che possa durare 120′ abbiamo bisogno di cambi con queste caratteristiche. Cuadrado sta meglio, veniva da un’influenza e adesso ha recuperato: domani giocherà uno tra lui e De Sciglio”.

Un pensiero su Locatelli?

“Al netto delle qualità tecniche, Manuel ha qualità morali che fanno sì che sia un giocatore da Juventus, ora e nel futuro. Ha un dna specifico di quei giocatori che possono stare tanti anni alla Juventus”.

Termina qui la conferenza stampa di Allegri.

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