A distanza di diverse ore dalla fine di Juventus-Nantes, non si placano le polemiche per il mancato rigore non dato, dall’arbitro Pinheiro, ai bianconeri al 90′ esimo minuto di gioco.
Il risultato della partita era bloccato sull‘1-1, ma quell’episodio avrebbe potuto cambiare tutto. Bremer e Locatelli saltano in contemporanea per arrivare sulla palla, Centonze, intuisce l’azione, pur essendo di spalle e intercetta il pallone con una mano, deviandolo.
Il Var richiama al monitor l’arbitro Pinheiro, che dopo aver rivisto l’azione, non assegna il rigore, considerando il movimento di Bremer fallo in attacco. Una decisione che ha lasciato sbalorditi in molti.
Pinheiro, nega il rigore alla Juve, ma era già sotto accusa: il precedente
A quanto pare, però, sembrerebbe non essere la prima volta che il direttore di gara finisce al centro delle polemiche, infatti lo scorso 28 gennaio 2023, in occasione della finale di Coppa di Lega in Portogallo, disputata tra Sporting e Porto, Pinheiro è stato duramente accusato da Miguel Braga, direttore della comunicazione dello Sporting.
Braga, non aveva condiviso la decisione di Paulinho per i due cartellini gialli, dati in meno di dieci minuti, a Paulinho, che hanno poi portato all’espulsione del giocatore, costretto a lasciare lo Sporting in 10.
Di seguito la dichiarazione di Braga:
«João Pinheiro ha questa capacità di toglierci, ancora una volta, un titolo per la sua prestazione. È molto facile espellere giocatori dallo Sporting, è molto difficile espellere giocatori dal Porto».
Tatiana Digirolamo