In vista della sfida di domani pomeriggio, in programma alle 18, tra Juventus e Fiorentina il tecnico bianconero Massimiliano Allegri presenterà la sfida in conferenza stampa.
Dopo la bella vittoria a Salerno, targata Dusan Vlahovic, i bianconeri vogliono ripetersi contro i viola di Italiano che, invece, sono reduci dalla sconfitta interna contro il Bologna.
Una partita importante per la Juventus per provare a recuperare punti per un piazzamento in Europa, nonostante il grande distacco dal sesto posto.
La conferenza stampa di Massimiliano Allegri
Cosa hanno dato le recenti due vittorie: “Due vittorie importanti, una ci ha permesso di andare avanti in Coppa Italia, l’altra di tornare alla vittoria in campionato. La Fiorentina è una squadra che corre e pressa, serviranno pazienza e ordine”
Riposo per Rabiot: “Non è una scommessa vinta, ha raggiunto 27 anni e ha trovato la sua maturità come spesso capita in tutti i giocatori. Rabiot è cresciuto ma domani gioca”
Soddisfatto per quello che sta facendo la Juve? “In questo momento qui bisogna concentrarsi su quelli che sono gli obiettivi minimi, cioè raggiungere le squadre che hanno 29 punti davanti a noi. Poi tornerà anche l’Europa. Poi nelle partite bisogna ancora migliorare qualcosa, domani ci vuole una prestazione migliore per battere la Fiorentina”
Su Danilo: “I dati dicono che sta bene e quindi Finché sta bene gioca, sta facendo molto bene in questo momento qui. Sta diventando ancora di più un giocatore molto importante”
Di Maria, Chiesa e Vlahovic insieme: “Domani mattina deciderò chi giocherà, possono giocare insieme ma non so se sarà la giornata giusta”
Infortunio Pogba, le condizioni del centrocampista
Condizioni Pogba: “Non può essere convocato, in questo momento è ai box. Mi dispiace dirlo ma questa è realtà, sta lavorando e non so dirvi quando può tornare. Magari fra 20 giorni, tutti lo stiamo aspettando ma succedono anche queste cose”
Bonucci: “Sarà a disposizione con il Nantes, ha già fatto due mezzi allenamenti con la squadra e ci sarà giovedì, recupero importante”
Obiettivo settimo posto: “Dobbiamo guardare quelle davanti: settimo, ottavo. Il settimo è del Torino. Siamo lì, facciamo un passettino alla volta per agguantare quelle davanti“
Cambiare modulo: “Dipende, si può giocare coi tre centrocampisti, passare a quattro dietro ma anche a tre dietro. Non è questione di tridente: quando si gioca tutti insieme tutti dobbiamo darci una mano“
Sulla sentenza: “I ragazzi sono stati molto bravi. C’è un momento di adattamento alle cose. Dopo la sentenza ci è arrivata la mazzata, poi abbiamo reagito con l’Atalanta. Adesso la squadra ha trovato un suo equilibrio che va portato avanti. Domani c’è la Fiorentina e ci siamo dati dei mini obiettivi. Bisogna fare un passo alla volta“
Bremer: “A Cremona e a Napoli non ha fatto una buona partita ma ultimamente ha fatto delle buone partite, difficilmente quando la squadra fa male c’è uno che fa bene“
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