Nella ventisettesima giornata di Serie A è andato di scena allo Juventus Stadium il “derby d’Italia” numero 166. La Juventus ha ottenuto il settantanovesimo successo grazie ai gol di Bonucci e Morata. La gara è stata a senso unico per buona parte del match, i bianconeri hanno inanellato il diciassettesimo risultato utile consecutivo. Il reparto di attacco, composto nuovamente da Dybala e Mandzukic, ha fatto bene a tratti, degno di nota soprattutto Morata che pur subentrando nella ripresa ha fatto il goal che ha chiuso definitivamente il match.
DYBALA – Serata non particolarmente brillante per l’ex Palermo. Poco presente in fase di costruzione, non costante nel pressing alto e addirittura un po’ sprecone sotto porta. Una sorta di serata “no” che ci può stare visto l’andamento stagionale della Joya. Dovrà certamente riscattarsi a Bergamo, dove la Juve affronterà l’Atalanta nella prossima giornata di Serie A (mercoledì nel match di San Siro contro l’Inter in Coppa Italia partirà quasi sicuramente dalla panchina ndr).
MANDZUKIC – Lotta, combatte e ruggisce come un leone. Al croato stasera è mancato solo il gol sfiorato principalmente in due occasioni: una quando al 7′ di gioco è risultato troppo altruista servendo a Dybala un pallone non proprio ottimale, l’altra poco dopo quando al 10′ ha sciupato un rimpallo fortunoso calciando a lato da due passi. Sta recuperando sempre di più la forma fisica il gigante balcanico, il gol arriverà.
MORATA – Mister Allegri lo inserisce all’82’ nel momento in cui la squadra aveva bisogno di salire e proteggere palloni, lo spagnolo svolge il compito in maniera egregia tant’è che alla prima occasione utile (tra l’altro creatosi con uno spunto personale di qualità sopraffina) conquista un calcio di rigore. L’esito lo conosciamo, con freddezza assoluta trasforma spiazzando Handanovic. Una cosa è chiara, Alvarito quando vede neroazzurro colpisce sempre.
Michele Santoro (@michelesantoro9)