Ufficializzato il nuovo CDA della Juventus, oggi la palla passa agli azionisti: le ultime

Il 18 gennaio sarà sicuramente una giornata storica e cruciale per il futuro della Juventus, senza se e senza ma. Storica perchè, dopo anni di incredibili vittorie e di successi, l’era di Andrea Agnelli come presidente giungerà al suo termine. Cruciale perchè il Cda che si insedierà avrà il difficile compito di gestire una delle situazioni più delicate forse mai attraversate dalla società, viste le note vicende.

Come ben noto, i nomi di spicco sono Gianluca Ferrero e Maurizio Scanavino, che ricopriranno rispettivamente il ruolo di presidente ed amministratore delegato con relativi oneri ed onori, visto il grande prestigio che il ruolo ti da una volta tuo ma allo stesso tempo accompagnato dalla forte pressione, mediatica e non solo, di non poter mai sbagliare nelle tue decisioni, specie ora viste le condizioni.

Juventus Ferrero Cda

La Juventus cambia le carte in tavola e snellisce il Cda

Come riportato questa mattina da La Stampa, nella giornata di oggi l’assemblea degli azionisti avrà il compito di approvare il bilancio inerente all’annata 2021/2022, che presenta una perdita pari a circa 240 milioni di euro.

Altra forte decisione è stata quella di snellire il Cda, facendolo passare da 10 componenti a 5, con la sola presenza di tecnici ed esperti del settore volti a risolvere i problemi di natura economica e legale che hanno riguardato la Juventus nell’ultimo anno.

LORENZO PIERANTOZZI

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