Giorni pieni di caos ed interrogativi quelli per il mondo bianconero, una notizia arrivata così all’improvviso, quella delle dimissioni di tutto il cda della Juventus, che preoccupa tutti, soprattutto i tifosi.
Questa mattina, in merito alla situazione, molto delicata, Il Foglio, un quotidiano italiano, ha voluto rilasciare sulle proprie pagine, un approfondimento molto interessante sulle proprie pagine.
Si tratta, per la precisione, di una chiacchierata, che il quotidiano, ha avuto direttamente con un azionista Exor nonché membro della famiglia Agnelli. Il soggetto, ha espresso il suo pensiero in merito alla vicenda, ma ha preferito restare anonimo, infatti nell’intervista non compare il suo nome.
“Fare il presidente della Juventus va bene per 5 anni, come fece suo padre, ma a farlo a vita diventi un Lotito qualsiasi”. Questa il suo pensiero sull’ormai ex presidente bianconero Andrea Agnelli.
L’Indiscrezione, parla un membro della famiglia Agnelli
L’anonimo Agnelli, però, non si è di certo fermato a commentare solo il ruolo che avuto l’ex presidente, anzi, si è esposto anche sulla gestione e sul futuro della società, lasciandosi andare anche a rivelazioni piuttosto taglienti:
“In questi dieci anni abbiamo messo quasi 500 milioni. Mezzo miliardo. Tutta la famiglia è con l’Ingegnere (John Elkann, ndr)”.
Su una possibile cessione della società:
“Se ci fosse una buona offerta, solo un pazzo non la accetterebbe, e John è tutto tranne che pazzo. Andiamo verso un nuovo aumento di capitale, arriveremo a quota un miliardo. E per cosa? Per darli ai calciatori? O ai procuratori? Per dare 14 milioni di stipendio annuo ad Allegri?”.
Secondo l’intervistato misterioso, le società di calcio, sono oramai roba “per emiri del Qatar”.