Risveglio insolito in casa Juve dopo quanto successo ieri sera. Dopo ben dodici anni di presidenza, Andrea Agnelli si dimette e con lui tutto il Consiglio d’Amministrazione, compresi Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene.
Dodici anni, quelli alla presidenza, fatti di vittorie in campionato e di vittorie sfiorate in Europa, dodici anni di grande Juve, con qualche debacle negli ultimi due.
Dodici anni in cui Andrea Agnelli ha saputo ridare alla società, dopo il periodo nero di calciopoli, l’importanza che ha sempre contraddistinto questo club.
Dodici anni volati, passati, finiti. Nessuno, probabilmente, si aspettava quanto successo ieri, ma sembra che la decisione sia stata maturata nelle ultime settimane e poi formalizzata in una riunione straordinaria di ieri del Cda dei bianconeri.
Pedullà: “Alla Juve piace Giuntoli!”
Dopo quanto accaduto ieri, con le dimissioni del Consiglio d’Amministrazione bianconero, bisogna pensare al futuro.
Il momento non è dei migliori, ma bisogna pensare a risollevarsi e per farlo c’è bisogno di un nuovo Presidente ma anche di nuovi dirigenti.
Stando a quanto riferisce il noto giornalista sportivo Alfredo Pedullà, c’è particolare interesse per un dirigente del Napoli, ossia, Cristiano Giuntoli.
“La Juventus lavora per il futuro, alla dirigenza che si occupa dell’area sportiva piace un dirigente in particolare: Cristiano Giuntoli. Al Napoli sta facendo un lavoro eccezionale. Piace da tempo alla Juventus e le indiscrezioni sono confermate“, dice Pedullà.
“Giuntoli viene considerato l’uomo giusto dal quale ripartire per il futuro, ha maturato le competenze e l’esperienza necessaria per la Juventus. Forse non è nemmeno il momento di parlarne. Al momento è concentrato su altro, sul presente, e non pensa al futuro. Al Napoli sta bene ma quella di Giuntoli è una traccia che dobbiamo seguire“, conclude il giornalista.