La Superlega fa passi avanti, anche se ancora non è riconosciuta da nessuno ed è solo ad una fase embrionale. Non si sa se mai esisterà, quali squadre ne faranno parte, se sostituirà la Champions League o in quale altro modo ridisegnerà gli equilibri del calcio.
Tuttavia, qualcosa continua a muoversi anche grazie alla spinta di Juventus, Real Madrid e Barcellona che non si sono ancora arresi. Negli scorsi giorni c’è stata una svolta importante, è stato nominato un nuovo CEO di A22 Sports Management, la società che si occupa di tutti gli aspetti della potenziale nuova competizione.
Reichart, ad della Superlega
Si tratta di Bernd Reichart, 48enne tedesco, già amministratore delegato di RTL Deutschland, emittente televisiva in Germania. Il suo primo obiettivo sarà quello di intavolare un ampio e intenso dialogo con un largo numero di stakeholders, tra cui Ceferin, presidente della UEFA e nemico numero uno dei promotori della Superlega, Andrea Agnelli su tutti. Reichart avrebbe pure inviato una lettera alla UEFA riguardante questo tentativo di approccio.
La risposta di Ceferin
Aleksander Ceferin, intanto, è in visita in Argentina, dove ha avuto incontrato il presidente della Federcalcio argentina, Claudio Tapia. Come riporta AS, a margine dell’incontro fonti UEFA hanno detto ad un piccolo gruppo di giornalisti del paese sudamericano e media internazionali: «Siamo qui per parlare di calcio e la Superlega non è calcio».
In merito alla lettera, i rappresentati dell’UEFA hanno confermato che Ceferin l’ha ricevuta, ma che il presidente della Federcalcio europea non l’ha ancora letta. Non hanno quindi potuto dettagliare il contenuto del testo, pur avendo capito che si tratta di un tentativo di approccio.