Milan-Juventus, oltre ad essere il confronto tra due squadre storiche, è anche il confronto tra due stili di gioco molto diversi ma soprattutto due modi di gestire l’intera società in maniera differente.
Infatti, stando al confronto fatto dal Corriere dello Sport dei due monte ingaggi delle squadre, la rosa juventina costa 97,3 milioni per la stagione corrente, quella rossonera ammonta a 55,9 milioni.
L’ingaggio più alto dei rossoneri sono i 4 milioni di Theo Hernandez, con a seguito Dest, Tomori, Giroud, Origi e Rebic a 3,5 milioni annui.
Alla Juventus lo stipendio più alto è esattamente il doppio rispetto al terzino francese. Si tratta di Paul Pogba, seguito da Paredes, Rabiot e Vlahovic a 7 milioni e ancora da Bonucci e Szczesny a 6,5 milioni stagionali.
Entrambe le squadre, in questi anni, stanno portando avanti una politica di contenimento dei costi. Infatti i bilanci di entrambe sono in rosso ma con una notevole differenza.
Quello della Juventus sicuramente è in una situazione più critica: -254 milioni nel 2021-2022, il peggiore della storia.
Il Milan invece, ha chiuso il bilancio in perdita per 66,5 milioni, migliorato comunque rispetto all’anno precedente che era in perdita per 96,4 milioni.
Giacomo Pio Impastato