Non si fermano le polemiche il giorno dopo Juventus–Salernitana, match terminato 2-2 tra le polemiche.
Nell’occhio del ciclone infatti la decisione dell’arbitro (e del VAR) di annullare il gol vittoria dei bianconeri di Milik a causa di un fuorigioco molto dubbio di Bonucci. Infatti, non è stata valutata correttamente la posizione di Candreva, che teneva in gioco il bianconero.
Un clima certamente non sereno e che la Salernitana non contribuisce certo a migliorare. Ai microfoni di Radio Punto Nuovo il legale del club granata Francesco Fimmanò ha alimentato le polemiche attorno al match di Torino.
Ecco le sue dichiarazioni riportate da TMW:
“I risultati del campo vanno accettati. Ieri abbiamo assistito ad un grande spettacolo, punto. Il calcio italiano soffre di questo problema: siamo un settore legato allo spettacolo e non va dimenticato. A prescindere dal tifo, Juve-Salernitana è stato un evento straordinario per tutti. Per noi non è una sorpresa il risultato di Torino: sappiamo di cosa sia capace questa squadra”.
“Potrei dirvi che sono uscito con rammarico anche da tante altre gare, già contro Roma e Udinese per esempio. E non parliamo di quella con l’Empoli. Senza aver rubato nulla, potremmo avere 6-7 punti in più per il nostro atteggiamento. Noi però guardiamo al futuro e guardiamo alla bontà del nostro progetto. I risultati saranno consequenziali al bel gioco. Il nostro è un metodo, vogliamo contribuire“.
“Mi piace così tanto vedere questa Salernitana, che lo accetterei volentieri di rigiocare. Abbiamo visto due squadre importanti, il momento di nervosismo finale ci sta e fa parte del gioco. Commentare poi la questione di centimetri Bonucci-Candreva non è nel nostro stile. Potrei dire che manca un rigore su Piatek ad inizio primo tempo, ma significherebbe mortificare lo spettacolo e la bellezza di questo sport. Gli episodi arbitrali fanno parte del calcio. I tifosi della Salernitana? Mi dispiace dei tanti vuoti visti ieri allo Juventus Stadium, eravamo quasi più i nostri“.
Alessio Dambra