Intervistato in esclusiva dai microfoni di Dazn, Mattia Perin ha aperto il suo cuore alla Juventus e i suoi tifosi con delle dichiarazioni poco banali.
Il portiere bianconero, inoltre, si è soffermato anche sulla prossima avversaria in campionato – la Roma – e sul suo ex compagno di squadra Paulo Dybala.
LE DICHIARAZIONI
L’AMORE PER LA JUVE – “Fare il secondo portiere può essere vista come una scelta comoda. Per me invece è ambiziosa: finire con 400 presenze in Serie A senza aver mai giocato partite ti pesa. Non aver lottato per campionati e titoli, mi avrebbe potuto creare qualche rimorso. Mi sarei detto: ‘Perché non ci ho provato seriamente?’. Mi sono dato un’altra opportunità. Sarei potuto andare all’Atalanta, ma l’universo ha voluto che rimanessi alla Juventus. E io l’ho ascoltato. Meglio giocare 12, 15, 18 gare con la Juventus che essere titolare altrove e non lottare per niente“.
SULLA ROMA E DYBALA – “La Roma è una pretendente allo scudetto per l’attacco che ha e perché ha riportato in Italia una coppa europea. E poi Paulo è il giocatore che mi ha segnato di più in Serie A“.