L’ex Bernardeschi si racconta: “Con Pirlo l’anno più difficile. Scudetto? Sono loro i favoriti”

Dopo l’addio alla Juventus si è aperto un nuovo capitolo della carriera di Federico Bernardeschi, che ha cominciato l’avventura con la maglia del Toronto.

L’attaccante si è subito messo in mostra grazie ad un esordio condito da gol e assist, oltre quello servito nella finale di Coppa di Canada, che ha di fatto lasciato tutti esterrefatti.

LE PAROLE

In un’intervista rilasciata ai canali ufficiali di Sky Sport, il giocatore ventottenne ha parlato proprio delle dinamiche di mercato che lo hanno visto protagonista prima del trasferimento in Canada: “Avevo offerte dall’Europa, e mi sento molto fortunato per questo considerando il mercato di oggi. Avere la possibilità di scegliere fa piacere, però penso che la mia scelta sarebbe rimasta uguale. Sono molto riflessivo, penso di aver giocato in uno dei migliori club italiani, che mi ha fatto crescere come uomo e come calciatore, devo tantissimo alla Juventus“.

In Italia ho fatto tanto sia con la Juve che con la Nazionale, e avevo bisogno di andare a vincere e avere stimoli anche in altre parti del mondo. In questi 5 anni alla juve ho passato momenti molto difficili, ma ho fatto tantissime presenze, almeno 30 a stagione, e nonostante 3 cambi di allenatore mi sono sempre guadagnato il mio spazio” ha aggiunto sul recente passato in bianconero.

IL MOMENTO PIÙ DIFFICILE – “Il periodo peggiore della mia carriera è stato l’anno con Pirlo, perché non ho giocato con continuità non riuscendo ad adattarmi in quell’idea di gioco. Ho svoltato totalmente vincendo l’europeo da protagonista, e mi sento molto fortunato, perché ho sempre imparato dai momenti difficili“.

Bernardeschi Toronto Calciomercato

IL RAPPORTO CON I TECNICI – “Quando c’è un progetto in una società è sempre tutto più facile, rispetto a quando ci sono questi cambi di allenatore. Sono stato un po’ penalizzato, perchè ho sempre dato disponibilità anche a cambiare ruolo molte volte per aiutare la squadra, ma non ho rimpianti. Con Allegri mi sono sempre trovato bene, ma anche con Pirlo nonostante mi volesse far giocare terzino. Con lui ho comunque un bellissimo rapporto, ci sentiamo sempre“.

IL MERCATO DELLA JUVENTUS – “La Juve è abituata a vincere, ogni anno farà la squadra per vincere, è nel DNA della Juve. Ha sempre stupito anche quando le cose andavano meno bene. Prende sempre grandi campioni, come Pogba e Di Maria, ci sono già campioni come Leo, Danilo, Vlahovic. La Juve sarà la favorita per lo scudetto, quando c’è Max lo è ancora di più“.

Gabriella Ricci

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