Su Andrea Cambiaso ci sono gli occhi di diverse big di Serie A, insieme alla Juventus anche Inter e Atalanta monitorano il giovane esterno italiano classe 2001.
Cambiaso stesso ha parlato del suo futuro alla Gazzetta dello Sport: “Come vivo l’essere accostato a club importanti come la Juve? Molto serenamente. Il fatto che il mio nome compaia vicino a grandi club è un onore ed un privilegio. Ma io son la stessa persona di quattro anni fa.
La mia crescita calcistica si è sviluppata in modo davvero troppo veloce. Nemmeno io riesco ancora a capacitarmi di quanto sta succedendo, forse anche perché la situazione non è così chiara. E credetemi, vedere tutto questo da fuori è molto più semplice di quanto sia in realtà.
Addio di Criscito? Bisogna andare avanti, anche le cose belle finiscono. Sono genoano e la mia fede calcistica rimarrà immutata. Ma non bisogna confonderla col lavoro, il calcio. Prendo molto seriamente quello che faccio.
Il mio idolo da ragazzo? Sono due. All’inizio della mia carriera giocavo come trequartista e mi innamorai di Dybala quando giocava nel Palermo.
Nel 2014 venne a Marassi e segnò un gol pazzesco contro il Genoa. Io ero allo stadio a vede la partita e mi impressionai tantissimo. Poi son diventato un terzino e adesso mi ispiro molto a Cancelo e guardo sempre le sue partite“.