La Juventus vuole Di Maria. I bianconeri sono pronti a far ripartire la trattativa, andando incontro alle richieste del giocatore: allo stipendio da 5,5 milioni di euro andranno aggiunti bonus facilmente raggiungibili che gli consentirebbero di arrivare con ragionevole certezza almeno a 7, ovvero più o meno l’ingaggio base chiesto da Di Maria.
A metà settimana è previsto un contatto con l’agente del giocatore e la Signora proverà a giocarsi la carta del rilancio. Lo stallo che si è creato nelle ultime ore tra la Juventus e il Fideo, che chiede un contratto annuale, a fronte del biennale da 7 milioni a stagione offerto dai bianconeri, potrebbe favorire l’inserimento del Barcellona. Un blitz che ad ogni modo non potrebbe avvenire nell’immediato, perché i parametri attuali non consentono al club blaugrana di depositare nemmeno i contratti che ha già in mano (Kessie e Christensen). Per questo la Juve spera che si tratti di una semplice manovra di disturbo. Di Maria, dal canto suo ha da tempo chiarito le proprie intenzioni: disputare un’ultima stagione ad alto livello in Europa, salutare la Nazionale dopo il Mondiale e infine fare ritorno in Argentina per indossare la maglia del suo Rosario. Per questo ha già fatto sapere alla Juve che non accetterà contratti biennali, impedendo al club bianconero di usufruire del Decreto Crescita. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.