Giorgio Chiellini, in occasione di una diretta Instagram organizzata dall’ Istituto Statale di Istruzione Superiore Niccolini Palli di Livorno, ha risposto alle dichiarazioni di Gravina, parlato di Ibra e di futuro.
Queste le parole di Gravina: “Il primo giugno lascerà la Nazionale nell’ultimo match contro l’Argentina, dopo gli chiederò di venire a lavorare con me. Perché Giorgio è destinato a diventare uno dei dirigenti più illuminati del calcio italiano“.
La risposta di Chiellini: “Ringrazio della stima, è reciproca, lo conosco dai tempi dell’Under 21. A me piacerebbe un percorso graduale, studiare. Ora sono pieno di emozioni che devo indirizzare nel modo giusto, in questo momento vorrei evitare decisioni affrettate”.
Su Ibra: “Zlatan è il mio miglior nemico. Già a Torino, appena arrivato, per farmi rispettare ho dovuto dimostrare di non aver paura. Con lui ho un buonissimo rapporto: in campo non ci siamo mai risparmiati, ma fuori nutriamo una grande stima. Sono contento che a 40 anni riesca ancora a dire la sua“.
Sul futuro: “Era destino finire a Firenze e bello che finisse così, in una città importante per me. Ora mi piacerebbe un’esperienza all’estero, ma dovrei spostare la famiglia con i bambini piccoli e devo valutare pro e contro”.