Di partite insieme ne hanno vissute tante, con la Juventus e con la Nazionale. Giorgio Chiellini e Gigi Buffon sono stati molto più che compagni di squadra e entrambi hanno fatto la storia della Juventus. Queste le parole del portiere del Parma a La Gazzetta dello Sport.
Sul rapporto: “Per me è stato un centurione, la mia roccia, il giocatore con cui ho speso più minuti in campo. Per me è molto più di un semplice compagno di squadra, ci ho condiviso un pezzo di vita. Secondo me è l’esempio più grande di quanto la dedizione, il lavoro, la passione e l’intelligenza ti possano far raggiungere dei risultati impensabili”.
Sulla carriera: “Sicuramente non ti rapiva statisticamente e tecnicamente, ma a livello difensivo, di reparto e di astuzia si è preso il palcoscenico internazionale. Non me ne vengono di più forti negli ultimi nove, dieci anni”.
Poi un augurio: “Sono contento che finisca con la Coppa Italia e mi auguro che la alzi da capitano, proprio come me nel 2018. Per me merita una grande festa perché è un grande uomo. Difficile trovare in una sola persona tutte le sue qualità professionali e umane. Non posso che ringraziarlo per avermi aiutato nei momenti difficili e per aver trasmesso allegria al gruppo nel corso degli anni”.