Allegri sicuro: “Champions? Non è certa, dovremo fare una cosa nelle ultime partite”

Massimiliano Allegri sta parlando in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Bologna, partita valida per la trentatreesima giornata di Serie A.

Ci arriviamo dopo una buona settimana di lavoro, ci tengo a salutare Sinisa e gli auguro una buona guarigione. Il Bologna sta bene fisicamente viene da ottimi risultati e non è semplice da battere, a noi mancano tanti punti per consolidare il quarto posto.”

Bonucci sta bene, devo decidere tra lui e Chiellini. Domani deciderò chi scenderà in campo prima tra loro, abbiamo anche la Coppa Italia in settimana.

Sarebbe stato bello andare avanti in Champions, abbiamo sei partite da qui alla fine del campionato con le ultime due gare con due squadre dietro di noi. La Fiorentina ha il calendario migliore, servono ancora dieci punti per entrare in Champions, alla Coppa Italia ci penseremo da domani.

Nel calcio italiano siamo passati da un momento di esaltazione dopo l’Europeo ad oggi, un conto è vedere la realtà delle cose che non è solo una cosa tecnica ma generale, basta vedere gli introiti della Serie A e della Premier. Ci sono i soliti discorsi, i problemi non vengono fuori in un giorno, nessuno vuole trovare delle soluzioni. Fino a che non troveremo una strada non possiamo sapere se sarà giusta o sbagliata, noi italiani siamo bravi nell’arrangiarsi ma non va sempre bene. Sono contento per la Roma e mi dispiace per l’Atalanta, l’anno prossimo noi italiane dovremo fare meglio.”

Massimiliano Allegri

“Potremmo essere soddisfatti, arrivare tra le prime quattro era l’obiettivo ma mancano ancora sei partite. La squadra è cresciuta, ma sono dispiaciuto per la Champions e per la Supercoppa. Ci sono delle annate in cui non riesci a portare un trofeo, ma stiamo iniziando un percorso. Momentaneamente non possiamo valutare l’annata.”

Quest’anno ci siamo conosciuti e la squadra sta facendo bene da diversi mesi, siamo nel momento cruciale della stagione e dobbiamo assolutamente raggiungere l’obbiettivo minimo del quarto posto, domani servono i tre punti.”

Cuadrado ha appena rinnovato, sta bene e si è allenato bene. Ho solo due centrocampisti, dipende da come giocheremo ma devo ancora decidere chi scenderà in campo.”

Paulo sta facendo bene, sta bene lui come tutta la squadra e mi aspetto tanto da ognuno di loro. Vlahovic domani giocherà.”

L’anno prossimo bisognerà migliorare i numeri allo Stadium, cinque sconfitte pesano in tutte le competizioni, soprattutto in campionato.

Non ho rimpianti per non essere mai andato all’estero, sono tornato contento alla Juve. Ho mio figlio di dieci anni che vive a Torino ed è stata una scelta fatta anche per questo, anche se volevo sicuramente lavorare ancora con la Juve per costruire qualcosa di importante in questi quattro anni. Mi sono tolto soddisfazioni con la società e sono molto contento.”

Kean sta facendo delle buone cose, gli altri stanno facendo meglio ma si fa sempre trovare pronto.”

Nedved ha fatto un’esternazione come capita spesso durante le partite. Non c’è nessun problema, stiamo lavorando bene insieme e ci sono i presupposti per iniziare la prossima stagione nel migliore dei modi e finire bene questa.

Simone Borghi

Gestione cookie