Allegri: “Vlahovic? Un top mondiale. Zakaria un ottimo innesto, domani giocherà Arthur”

Massimiliano Allegri parla in conferenza stampa, come di consueto, per presentare il match di domani sera tra Juventus e Verona. Una gara ostica per i bianconeri che se la vedranno con l’ex Tudor, adesso allenatore degli scaligeri. Nei bianconeri c’è la forte voglia di acciuffare punti importanti per riappropriarsi del quarto posto che garantisce la Champions League.

SpazioJ, come di consueto, riporta il live testuale della conferenza di Massimiliano Allegri che risponde alle domande dei giornalisti in sala.

Le parole

“La società ha fatto un ottimo mercato, sono arrivati due giocatori importanti. Vlahovic è un giocatore con caratteristiche importanti, ci mancava un giocatore così: oltre Haaland, è il centravanti più forte al momento. Zakaria ha una buona tecnica, è un ragazzo intelligente, vedremo come inserirli.

Ringrazio Bentancur e Kulusevski per la professionalità e l’impegno profuso per la Juventus. Gli obiettivi sono gli stessi: entrare nei primi quattro posti. anche se adesso abbiamo comunque più responsabilità. I tre davanti possono giocare insieme, ma serve che corrano, sennò la squadra non riesce a sostenerli. Abbiamo più qualità davanti, ma serve mantenere l’equilibrio di squadra.

Domani giochiamo contro una squadra che sta facendo un grande campionato e Tudor sta facendo un ottimo lavoro. Nelle ultime quattro sfide la Juventus non ha mai battuto il Verona. Dopo questo mercato c’è stato un entusiasmo giusto, ma domani non bisogna fare una gara fuori giri: stare sul pezzo, tenere un giusto equilibrio.

Zakaria ho provato a metterlo mezzala, può fare bene anche davanti alla difesa, ha un ottimo intercetto. Locatelli sarà assente, così come Bonucci, Alex Sandro sarà a disposizione da lunedì. Mckennie e Cuadrado, invece, sono a disposizione e convocati. Con arrivo di Vlahovic, le responsabilità sono distribuite, non sono tutte sulle spalle di Dusan, ma equamente distribuite tra tutti. Inizia un periodo molto importante, serve attenzione.

La società è stata molto brava, parliamo spesso: avevamo idee chiare su come fare, sono stati bravi ad anticipare i tempi. Hanno fatto un bel regalo a tutti, sia a me sia ai tifosi che a tutti. La Juventus lavora sempre per il futuro e programma.

Vlahovic è un ragazzo sveglio, con grande voglia di migliorare, per lui è un grande salto venire alla Juventus. Si deve adattare ad un grande balzo in avanti, per l’età che ha è già molto avanti come mentalità. Domani che manca Locatelli giocherà Arthur: sono contento che sia rimasto, ha grandi margini di miglioramento. Finora ha sempre giocato bene, sia da titolare sia quando è entrato.

Gli obiettivi bisognava raggiungerli lo stesso, a prescindere dal mercato, ma noi lottiamo sempre per raggiungerli. A livello economico la società ha fatto uno sforzo importante, che sfrutteremo al meglio. Ramsey è un giocatore importante, era partito bene, ma poi ha avuto problemi che hanno portato alla decisione di mandarlo via per farlo giocare di più. Gatti è il miglior difensore della Serie B, farà molto bene alla Juventus.

Può essere che giocherà Danilo a destra e De Sciglio a sinistra, manca Alex Sandro quindi è una soluzione possibile. Cuadrado può giocare sia alto che basso, dipende dalla situazione e dal momento della partita. Noi abbiamo obiettivi, che vanno raggiunti, non è un discorso di rose deboli o forti: ho una rosa forte a disposizione e adesso bisogna lavorare.

Kulusevski ha fatto delle buone partite, però sono state fatte valutazioni ed offerte di mercato. Non possiamo tenere tutti, bisogna fare delle scelte. A livello economico, anche, sono state scelte ottimali le loro uscite. Noi difficilmente rientreremo nel giro Scudetto, a meno che quelle davanti non svengano: in questo momento l’Inter è fuori dalla nostra portata, le altre non so. L’Inter è favorita in questo momento, poi Inzaghi dice così anche per scaramanzia!

Mi ha impressionato la voglia di dimostrare di Vlahovic, di migliorarsi. C’è solo una strada per migliorare: il lavoro quotidiano. Zaniolo? A giugno vedremo, ma ora concentriamoci sul presente.

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