Paolo Brosio, giornalista di fede bianconera, ha commentato così, ai microfoni di tuttomercatoweb.com, l’approdo di Dusan Vlahovic alla Juventus:
“Capisco i tifosi della Fiorentina ma non me la prenderei con la Juve o con Vlahovic, bensì criticherei più la società. Se Commisso voleva blindarlo, doveva alzare l’offerta. Va anche detto che quando un calciatore diventa un fuoriclasse, se non è la Juve è l’Inter, il Barça o il City. Il giocatore quando capisce di essere un fuoriclasse, con tutto il rispetto per la Fiorentina, fa altre scelte. Per il tifoso questa partenza è un affronto, dal punto di vista della bandiera, è una lacerazione. Però fossi in loro direi al presidente di comprare tre giocatori forti: un attaccante è arrivato e ora servono anche un centrocampista e un difensore. Altrimenti se vende i pezzi migliori e non compra giocatori forti, se ne deve andare”.
Sulle qualità del nuovo bomber bianconero:
“É un un talento straordinario. Secondo me visti i costi di Mbappe o Haaland, per 75 milioni è preso bene. Ne vale 100. Morata con Vlahovic si integra perfettamente, non lo darei via. Il serbo è un centravanti di sfondamento, mentre lo spagnolo una spalla di super lusso. Dietro alternerei Cuadrado e Dybala che può entrare in area o tirare, o crossare”.
Sul futuro di Dybala:
“Quel che deve fare la Juve è comprare un centrocampista forte, avrei preso Amrabat. Davanti alla difesa è tanta roba. Anche Barak mi piace. In ogni caso guardando l’attacco della Juve con Dybala, Morata e Vlahovc, più Chiesa che è infortunato, è da finale di Champions”.