Federico Bernardeschi a tutto tondo a DAZN. Il giocatore della Juve ha parlato del rinnovo, del passato e dei trionfi del 2021. Intervistato da Diletta Leotta, il giocatore toscano si è lasciato andare.
Il passato: “A 16 anni mi fermarono per un problema al cuore e mi dissero che non potevo più giocare a calcio. Per sei mesi non ho potuto fare attività fisica. Tutto questo mi ha fatto capire quanto amassi il calcio e che avrei fatto di tutto per diventare un giocatore professionista”.
Le difficoltà alla Juve: “Ho passato momenti difficili alla Juve. Non rimpiango nulla, mi sono serviti tantissimo e mi hanno fatto crescere. La mia carriera è sempre stata in progressione, quindi è logico che prima o dopo arrivi un momento di flessione. Da quei momenti devi capire i tuoi errori e risalire”.
Il 2021: “È stato un anno meraviglioso. Non mi posso lamentare, ho vinto due trofei con la Juventus e gli Europei con la Nazionale. È nata mia figlia, mi sono sposato con mia moglie e abbiamo comprato casa. Nonostante questo, ho avuto tante difficoltà, è stato l’anno dell’equilibrio. Ho chiuso un cerchio del mio viaggio e ora se ne apre un altro che sarà pazzesco”.
Il rinnovo: “Ci sono tutte le intenzioni del mondo e siamo aperti al dialogo. L’intenzione c’è, ma le cose si fanno in due”.