L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della sfida contro lo Spezia. Queste le dichiarazioni del tecnico:
“Abbiamo vinto una partita di sofferenza. È stata una vittoria importante, siamo stati fortunati sulla palal rimasta sulla linea ma ci sono da migliorare tantissime cose. Abbiamo giocatori che nelle scelte dell’ultimo passaggio o del tiro in porta devono assolutamente migliorare.”
“Abbiamo perso due palle in uscita per delle leggerezze. Sul tiro forse bisognava accorciare prima ma ha messo la palla all’incrocio dei pali.”
“Non aspettavo risposte dai miei giocatori, li vedo giornalmente. Le qualità sono quelle, Chiesa rientrava dall’infortunio però oggi gli si è indurito di nuovo il flessore quindi ha chiesto il cambio.”
“Più siamo vicini ai loro difensori più è difficile giocare. Bisogna costruire da dietro e allargare il gioco. Abbiamo sbagliato tanti palloni sull’ultimo passaggio, è chiaro che siamo in un momento di poca serenità e questa vittoria ci è servita. Devo fare i complimenti ai ragazzi perché non era semplice, lo Spezia gioca bene e corre molto.”
“Abbiamo rischiato di prendere il terzo gol, nelle altre partite a livello difensivo abbiamo giocato bene. Non è facile non far tirare in porta gli avversari e non abbiamo concesso molte palle gol con Milan, Napoli e Udinese. Bisogna sbagliare meno tecnicamente e quando abbiamo la palla. A livello difensivo stasera abbiamo rischiato due volte in campo aperto.”
“Rabiot deve migliorare il tiro, i tempi di inserimento. Il primo gol viene da un suo inserimento ma ne deve fare trenta a partita, quando arriva in area deve essere decisivo nel passaggio gol e nel tiro in porta. Oggi sono meno arrabbiato e voglio godermi questa vittoria perché è importante, negli ultimi dieci minuti eravamo in sofferenza, dobbiamo toglierci la zona confort. Il calcio è uno sport fatto di sofferenza, sacrificio e fatica.“
“Non dobbiamo guardare la classifica, cerchiamo domenica contro la Sampdoria di portare a casa la prima vittoria in casa e vediamo dove arriviamo in classifica. Io credo che ci siano giocatori con qualità importanti ma da migliorare: ad esempio McKennie oggi al limite dell’area avrebbe dovuto fare almeno quattro gol. Bisogna essere più concreti e sbagliare meno.” ha concluso il tecnico toscano.